E’ scomparso nella serata di martedì 3 marzo l’ex sindaco di Scandiano Gaspare Denti, a pochi giorni dal suo 93esimo compleanno (il 16 marzo prossimo).

“Ci saluta un grande esempio per tutta Scandiano – ha dichiarato a tal proposito il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti -, uno di quei pionieri della vita amministrativa della nostra città da cui occorre prendere esempio anche nell’azione attuale. La sua storia giovanile, tra le fila della Resistenza, è poi un capitolo di cui credo sia necessario conservare la memoria per tanti anni a venire. Nel salutare Gaspare con un grande abbraccio di tutta la comunità scandianese, mi unisco al dolore dei famigliari a nome dell’intera amministrazione comunale di Scandiano”.

Denti fu sindaco di Scandiano dal 1957 al 1964. Fu il secondo sindaco del dopoguerra dopo Lorenzelli, che guidò la comunità scandianese dal 1945, ed ha vissuto a Scandiano fino agli ultimi giorni di vita.

Gaspare Denti quando diventa sindaco è perito industriale, trentenne, impegnato professionalmente nel mondo cooperativo.

Della sua storia giovanile si ricorda soprattutto il periodo nella Resistenza. Denti infatti fu catturato dalle truppe nazifasciste, nella stessa azione in cui morì 16enne il suo compagno Alessandro Leoni (a cui verrà poi dedicato il primo asilo comunale d’Italia), imprigionato e seviziato per mesi prima della liberazione.

Il suo contributo all’azione amministrativa di Scandiano fu di notevole portata. Si legge nel volume “Sindaco – Una scelta di vita”: “Durante il suo mandato si realizzano importanti opere pubbliche anche con modalità singolari e innovative. Per la viabilità si procedette all’asfaltatura di tutte le strade comunali con un pagamento all’azienda esecutrice rateizzato in dieci anni”.

Sono gli anni “dell’ampliamento dell’occupazione per varie centinaia di lavoratori” ottenuto anche grazie alla realizzazione della zona industriale di Pratissolo-Bosco in cui trovano collocazione molte ceramiche. “Vengono anche concluse – si legge sempre a proposito del mandato di Denti – le costruzioni di nuovi edifici per dare adeguata sede ad importanti funzioni pubbliche quali la Pretura, la Caserma dei Carabinieri, l’Ufficio di Collocamento e il Macello Comunale”.