In questo momento di forte disagio per famiglie e popolazione scolastica, gli studenti con disabilità potrebbero presentare maggiori difficoltà nel seguire/svolgere attività didattiche a domicilio senza un idoneo supporto educativo e pertanto per tali alunni potrebbe essere più difficoltoso recuperare tutte le attività non svolte in un secondo momento. In questo contesto di straordinaria emergenza, il Comune di Castelfranco Emilia ha condiviso con le scuole del territorio la realizzazione di attività didattica a domicilio per gli studenti certificati L. 104/92 con il supporto di personale educativo assistenziale. Tale attività prevede che gli educatori di Domus Assistenza, per un monte ore settimanale pari a quello che avrebbero svolto durante l’ordinaria attività didattica, possano svolgere la loro attività a domicilio.

Il percorso si realizza su richiesta della scuola previo assenso della famiglia. Per ogni progetto domiciliare attivato i docenti, in collaborazione con Domus Assistenza, forniranno al personale educativo tutte le indicazioni necessarie in merito al tipo di attività che dovranno essere svolte con ogni singolo studente ed alle modalità da utilizzare per rendere tali interventi il più proficui possibile. Per ogni progetto domiciliare attivato, Domus Assistenza fornirà al personale educativo tutte le informazioni necessarie in merito alle misure di contenimento del contagio previste dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Possono inoltre essere previste, se la famiglia le autorizza, attività all’aria aperta come ad esempio una piccola passeggiata sul territorio.

«Ancora una volta, ancora di più, vogliamo essere vicini con concretezza a tutti i nostri concittadini, nessuno escluso. Stiamo mettendo in campo tutte le iniziative possibili – ha detto il Sindaco Giovanni Gargano – dal taglio delle rette a quello delle mense di asili e scuole, fino al taglio dei trasporti pre e post scolastici. In aggiunta a tutto questo, abbiamo deciso di dare un ulteriore supporto destinato agli studenti con disabilità e alle loro famiglie che in questo momento difficile potrebbero avere maggiori difficoltà. Lo ribadisco ancora una volta: i problemi che i cittadini stanno affrontando alla luce della situazione che si è creata con il rischio epidemiologico da Coronavirus Covid19 sono attuali e ahimè crescenti, pertanto la nostra risposta continuerà ad essere, nei limiti delle nostre competenze, continua ed immediata».