“Ci sono giunte alcune segnalazioni dal territorio regionale e nazionale che da parte di aziende in questi giorni è stata avanzata la richiesta ai propri dipendenti di astenersi dall’effettuare turni di volontariato nelle realtà di assistenza e soccorso. Chiediamo con forza di capire quanto sia invece importante prestare servizio in questo momento, e alle aziende di valutare anche le possibilità di essere rimborsati in caso che i dipendenti svolgano queste attività”. Iacopo Fiorentini, Presidente della Croce Verde di Castelnovo Monti e membro del Direttivo Anpas dell’Emilia Romagna, interviene a nome di tutte le Pubbliche Assistenze della provincia di Reggio Emilia, sottolineando due aspetti fondamentali in questi giorni di emergenza sanitaria. “Comprendiamo i timori che possono avere le aziende, ma è fondamentale in questi giorni essere in grado di rispondere a un’emergenza sanitaria che ci coinvolge tutti: nonostante le difficoltà economiche, che sappiamo essere enormi, il primo punto per tutti deve essere arginare l’emergenza. Tanto più che le aziende e i volontari che vogliono prestare servizio in questo periodo hanno nelle loro mani uno strumento importante. In questi giorni è stata infatti estesa la possibilità per i Volontari che svolgono servizi di Emergenza in Ambulanza di assentarsi dal lavoro, in applicazione dell’art.39 Codice di Protezione Civile (decreto lgs. 1/2018). L’articolo 39 prevede anche che i datori di lavoro possano chiedere il rimborso delle somme versate a favore dei propri dipendenti, che svolgono attività di Protezione Civile sanitaria. Per questo invitiamo i datori di lavoro a permettere ai dipendenti che sono anche volontari di assentarsi dal lavoro per svolgere servizio di emergenza-urgenza. In questo periodo ne abbiamo davvero un bisogno assoluto. Nessuno di noi credo vorrebbe trovarsi nella situazione di un ritardo nei soccorsi se dovesse averne necessità, teniamone tutti conto”.