È in corso di organizzazione presso la Casa della Salute Regina Margherita di Castelfranco un’area dedicata ai pazienti covid-19 positivi che possano essere accolti in Ospedale di Comunità (OsCo), struttura intermedia che garantisce l’assistenza infermieristica e che prevede la presenza di un medico che quotidianamente monitora i pazienti. Ciò al fine di dare risposte a un certo tipo di ospiti – così come già avviene all’Osco di Fanano – che, anche a seguito della dimissione dall’Ospedale, non possono rientrare al domicilio. Si parla di persone anziane, spesso con più patologie, anche croniche, per le quali occorre un’assistenza dedicata, ancor di più se colpiti da coronavirus. Si amplia così il ventaglio di possibilità in risposta ai bisogni dei cittadini modenesi.

“Devo veramente ringraziare il personale che si sta mettendo in gioco per contribuire all’organizzazione di questa struttura – dichiara la direttrice del Distretto di Castelfranco, Antonella Dallari -, perché senza chi è impegnato sul campo e dà l’anima ogni giorno niente di quello che progettiamo sarebbe possibile. Stiamo cercando di definire al più presto le modalità di accoglienza e assistenza per poter offrire sul nostro distretto, ai nostri cittadini ma anche a chi dovesse averne bisogno, questo tipo di risposta”.

Sono arrivati inoltre in questi ultimi giorni i risultati dei tamponi effettuati all’Ospedale di Comunità (OsCo) provvisorio a seguito della prima positività al covid-19 individuata il 13 marzo scorso. Tutti gli ospiti, in tutto 12, erano stati isolati e sottoposti a tampone. Tra questi sono 6 i casi covid-19 positivi, di cui tre sono attualmente ricoverati, un’altra persona ricoverata era deceduta nei giorni scorsi e due pazienti sono al domicilio. Da mercoledì 18 marzo infine è entrato in funzione il nuovo Ospedale di Comunità, che accoglie già 8 pazienti non positivi al coronavirus.

“Con le famiglie c’è sempre un contatto costante – dichiara Dallari -, al fine di garantire l’assistenza necessaria a ciascuno dei nostri pazienti, che sono nell’OsCo perché anziani e con comorbilità. In particolare ci vogliamo stringere ancora una volta alla famiglia della persona deceduta durante il ricovero in ospedale, con cui siamo rimasti in contatto fino all’ultimo.

In questo momento di emergenza voglio davvero dire che sentiamo vicina tutta la comunità, ringrazio in particolare il Consiglio comunale che ha deciso di devolvere parte dei fondi destinati ai gruppi consiliari alla Casa della Salute di Castelfranco. Anche questo dimostra che la nostra Casa della Salute è davvero… casa di tutti”.