Quello del made in Italy rappresenta un biglietto da visita assoluto, che tutto il mondo ci invidia e sul quale sono costruite storie imprenditoriali di grande successo. All’interno della realtà economica dell’agrifood in particolare è possibile indicare un settore che più di altri – da sempre – rappresenta un comparto di assoluta eccellenza a livello internazionale: stiamo parlando di quello caseario.

Dal momento che il mondo si è fatto sempre più virtuale e iperconnesso e che la tecnologia ha pervaso qualsiasi settore o ambito della quotidianità lavorativa, ecco che per offrire performance qualitative sempre migliori certi strumenti intelligenti sono scesi in campo, con l’obiettivo di alzare l’asticella della competitività. Occorre infatti mantenere standard sempre molto alti, specie in relazione alle fasi di controllo e sicurezza nel corso dell’intero processo produttivo: in questo senso la tecnologia assume un ruolo centrale. L’innovazione ben si addice a un settore chiave per la nostra economia come quello caseario: non bisogna fare l’errore di ritenerlo come slegato o in contrasto con gli sviluppi della modernità, a prescindere dalle dimensioni dell’azienda di riferimento. La sopravvivenza sul piano globale è anzi assicurata proprio dallo sviluppo di metodologie di controllo hi-tech nelle fasi critiche del processo produttivo, che possano garantire precisione, efficienza e qualità di latte e di molti altri prodotti tipici (ricotta, mozzarella e non solo). Il bisogno di monitoraggio e controllo continuo, unito alla possibilità di accedere in tempo reale ai dati relativi all’analisi dei cibi, è stato interpretato al meglio da Qualitade. L’azienda cremonese, che si occupa di soluzioni hi-tech proprio per il settore agrifood e che vanta nel suo team tecnologi alimentari, chimici chemiometrici e sviluppatori software, ha ideato il servizio QualiNIR Cheese.

 

Come funziona QualiNIR Cheese e i prodotti da analizzare

QualiNIR Cheese, grazie a uno spettrometro NIR dal peso di 35 grammi soltanto (dunque semplice e maneggevole da trasportare), consente di avere sempre sotto controllo – in qualsiasi fase della produzione – parametri come grassi, proteine e umidità: i dati possono essere ricevuti in tempo reale direttamente su tablet e smartphone, per ottimizzare i tempi di lavoro. E’ possibile mettere a segno non soltanto il monitoraggio del latte, ma anche di semilavorati e prodotti finiti: la resa può essere migliorata, dal momento che diventa più facile anche effettuare rapide correzioni sulla linea produttiva. Le funzionalità sono assicurate dall’utilizzo intuitivo di un solo bottone, che invia in pochi istanti le informazioni al supporto mobile. Il confronto risulterà di particolare chiarezza, dal momento che tutti gli elementi raccolti saranno conservati su una piattaforma online (si viene a creare un perfetto storico digitale) cui si potrà accedere in qualsiasi momento con pc, cellulare e tablet. Un modo intelligente per monitorare i vari processi e amplificare la resa, puntando su una maggiore qualità della produzione. Tra i prodotti che è possibile tenere sempre sotto controllo, oltre al latte, ci sono:

  • mascarpone
  • ricotta
  • mozzarella
  • panna
  • pasta filata

E’ in sintesi possibile controllare il livello dell’umidità nei semilavorati, il contenuto di grassi e proteine in latte e panna, ma anche controllare la scrematura nella fase produttiva del burro.