Eretto per celebrare gli ideali rivoluzionari importati dalla Francia sullo scorcio del Settecento, l’Albero della Libertà di Sassuolo, progettato dal valente pittore e architetto Giuseppe Maria Soli, ebbe vita brevissima: dal 1798 al 1799. Distrutto, non ne restano che alcuni lacerti: le quattro statue delle “Età Rigenerate”, ora alla sommità della Torre dell’Orologio, e alcune lapidi conservate nella Sala Conferenze “Gian Paolo Biasin” di via Rocca. Questa settima puntata de “La Delizia… a piccole dosi: storia e arte di Sassuolo” vuole raccontare la storia di questo sfortunato monumento, aggiungendo un altro tassello alla conoscenza delle vicende storiche e artistiche della nostra città.