Nel corso del pomeriggio di ieri, 6 maggio, a Bologna in via delle Belle Arti, i militari della stazione Bologna e del nucleo operativo della compagnia Bologna Centro hanno tratto in arresto A.S., cittadino gambiano di 23 anni, senza fissa dimora, con precedenti di polizia. Lo straniero è stato sorpreso mentre cedeva 2 grammi circa di marijuana ad un tunisino di 61 anni, segnalato amministrativamente. A seguito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di ulteriori 8 grammi circa della medesima sostanza. L’arrestato, deferito anche per inottemperanza ad un ordine di espulsione del questore di Bologna, su disposizione della procura veniva rimesso in libertà.

Nel pomeriggio di martedì scorso, invece, a Castel Guelfo di Bologna, i militari dell’aliquota operativa della compagnia di Imola e della stazione di Castel Guelfo hanno tratto in arresto P.T., di 47 anni, originario di Medicina, dopo averlo trovato in possesso di 37 grammi di cocaina, 40 di marijuana e tre bilancini di precisione; nonché di una somma in contanti di 1.525 euro, di cui non ha saputo spiegare la provenienza. L’uomo mentre era a bordo della sua macchina stava per essere fermato nel centro del paese di Castel Guelfo ad uno dei posti di controllo che si stanno eseguendo ormai da tempo in quell’area per verificare il rispetto delle norme di contenimento del Covid19. Alla vista della paletta, il 47enne ha lanciato dal finestrino una bustina e 200 euro in contanti. Ma ormai i militari erano ad una distanza tale da non poter non notare il gesto, motivo per cui è scattata immediatamente la perquisizione al veicolo e successivamente all’abitazione del conducente. L’arresto è stato convalidato ed il giudice ha disposto gli arresti domiciliari in attesa di giudizio.