Nella settimana dall’11 al 15 maggio verranno abbattuti tre cedri al’interno del parco Roccavilla a Fiorano Modenese. Per ogni albero tagliato ne verrà piantato uno nuovo.

Nei mesi scorsi diversi cittadini avevano segnalato la pericolosità di alcune piante del parco di Spezzano. L’ufficio tecnico comunale si era subito attivato per effettuare  i controlli.

E’ stato incaricato un agronomo specializzato, che ha effettuato l’analisi visiva tramite metodo V.T.A. e, in concomitanza, l’analisi strumentale per capire meglio lo stato di salute della pianta, evidenziare eventuali punti di debolezza del legno di natura occulta, al fine di verificare anche la possibilità di trattamenti diversi dall’abbattimento, in quanto questo resta sempre l’ultima opzione. Il costo dell’esame è stato di oltre 200 euro per ogni albero,

Su 13 piante analizzate, 10 sono risultate in buono stato di salute, per cui è previsto il controllo visivo-strumentale  fra 2-3 anni.

Purtroppo per 3 cedri invece è stata rilevata una propensione al cedimento (classe D), per cui si rende necessario l’abbattimento previsto nelle giornate tra l’11 e il 15 maggio.

Nello specifico, per una pianta è bastata l’analisi visiva per confermarne la pericolosità. Per la seconda l’analisi strumentale ha rivelato un’ampia zona degradata a livello del colletto, peraltro infossato. Oltre a ciò la chioma si presenta sbilanciata e rarefatta, indice di un grave calo fisiologico. La terza pianta invece non faceva rilevare punti di debolezza particolari alla vista, ma grazie all’analisi strumentale si sono evidenziati, sul lato di compressione, due fronti di degradazione del legno.