Un lenzuolo bianco per ricordare il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro nel ventottesimo anniversario della scomparsa, proprio come avvenne dopo le stragi del 1992, quando i cittadini riempirono di bianco Palermo per gridare “No alla mafia”.

Anche il Comune di Sassuolo ha aderito all’iniziativa “PalermoChiamaItalia” accogliendo con entusiasmo l’invito dell’Anci che, a sua volta, ha aderito con grande favore alla proposta di Maria Falcone, Presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, di dedicare questa giornata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria.

Il collegamento ideale tra il sacrificio delle donne e degli uomini che per servire lo Stato hanno perso la vita per mano mafiosa con il coraggio e l’impegno dei tantissimi operatori della sanità, dei volontari, delle forze di Polizia statali e locali e di tutti coloro che sono stati in prima linea sia nel soccorso e nella cura sia nelle azioni di contrasto e di contenimento del virus, è il modo migliore per far rivivere l’eredità morale e il messaggio di speranza che ci ha lasciato Giovanni Falcone.