Oltre un milione e 400 mila euro di risorse aggiuntive, provenienti dalla Protezione civile regionale, saranno investite dalla Provincia per interventi sul dissesto idrogeologico lungo le strade provinciali dell’Appennino.

I fondi sono previsti nella variazione di bilancio, approvata mercoledì 27 maggio dal Consiglio provinciale, che prevede anche ulteriori risorse su tutta la rete di oltre mille chilometri di strade provinciali e sulle scuole superiori modenesi (vedi comunicato stampa n. 194).

Come ha sottolineato Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, «sul dissesto idrogeologico in Appennino stiamo compiendo uno sforzo importante per completare il piano contro i danni subiti lo scorso anno dalle ripetute ondate di maltempo. Diversi interventi sono stati realizzati, altri proseguono in estate e nei mesi successivi anche grazie a questa variazione di bilancio che permette di accelerare con i cantieri. Sulla rete viaria provinciale di montagna è fondamentale mantenere una costante cura e manutenzione perché rappresenta un fattore decisivo per l’economia del territorio, soprattutto in questa fase di ripartenza a seguito dell’emergenza sanitaria».

Nell’elenco degli interventi previsti in Appennino figurano quelli per la messa in sicurezza di versanti franati a Montese lungo la provinciale 27 a S.Giacomo, a Prignano sulla provinciale 24 nella località Casa Aloia, sulla sp 20 a Montebaranzone e lungo la provinciale 19 di Castelvecchio, a Serremazzoni e Prignano, a Frassinoro sulla sp 486 a Cargedolo, sulla provinciale 24 a Lama di Monchio e nella località San Martino a Palagano; a Polinago sulla sp 23 nella frazione di Monteleone e a Sestola lungo la sp 324.

I lavori  prevedono il consolidamento dei versanti, l’installazione di reti paramassi, interventi contro il dissesto e il rifacimento delle carreggiate  danneggiate da cedimenti franosi.

 

Variazione Bilancio: un milione per le strade da governo e autovelox comunali sulle provinciali

Oltre alle risorse sulla montagna, nella variazione di bilancio approvata dal Consiglio provinciale mercoledì 27 maggio, sono previsti 800 mila euro, messi a disposizione della Provincia dal Governo, in aggiunta allo stanziamento annuale di quattro milioni per le strade, per le manutenzioni su tutta la rete di oltre mille chilometri di strade provinciali.

A queste risorse si aggiungono altri circa 430 mila euro, scaturiti dalle convenzioni sottoscritte con l’Unione del Sorbara, il Comune di Finale Emilia e quello di Fiorano, sull’utilizzo delle risorse provenienti dalle sanzioni amministrative derivanti dagli autovelox, richiesti e gestiti dai Comuni sulle strade provinciali, i cui proventi vengono suddivisi in parti uguali tra Provincia e Comuni come prevede la legge.

Questi fondi saranno investiti dalla Provincia in gran parte sugli stessi territori per progetti legati alla sicurezza stradale, mentre il dieci per cento sarà utilizzato per potenziare l’attività della Polizia provinciale.

La Provincia, inoltre, con la stessa manovra finanziaria, ha accertato maggiori entrate per 78 mila euro dallo Stato per interventi antisfondellamento in nove edifici scolastici superiori nelle scuole superiori modenesi, 25 mila euro dalla Regione per il contrasto delle nutrie e quasi 100 mila euro, sempre dallo Stato connessi con l’emergenza Covid-19, per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e sanificazioni.

Per far fronte al previsto calo delle entrate tributarie, relative all’Ipt e la quota sulla Rcauto, a causa dell’emergenza sanitaria,  previsto fino ad aprile in circa cinque milioni di euro, la Provincia nella variazione ha previsto risparmi sulle spese correnti pari a un milione di euro, in vista dell’arrivo in estate delle risorse del decreto Rilancio, destinate a Province e Comuni, stimate in quasi due milioni euro per la Provincia di Modena.