La novità dell’estate solierese è il maxi schermo in piazza Lusvardi per una programmazione che prevede 16 proiezioni gratuite, a prenotazione obbligatoria. I posti, distanziati nel rispetto delle regole per la prevenzione del Covid-19, sono 192. Prenotarsi è semplice: basta accedere al sito internet della Fondazione Campori oppure telefonare allo 059.568580 (lunedì-venerdì ore 9-13, martedì e giovedì ore 14.30-17.30).

Mentre si registra già il tutto esaurito per la serata di apertura dell’Estate in piazza con il concerto dei Flexus, giovedì 2 luglio, alle 21.30, sarà possibile vedere “Antropocene. L’epoca umana”, il film documentario che indaga l’impatto dell’uomo sul Pianeta attraverso le straordinarie immagini di Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier ed Edward Burtynsky, con la voce narrante di Alba Rohrwacher. Frutto di una collaborazione quadriennale e parte di un progetto multimediale e interdisciplinare unico nel suo genere, la pellicola cerca di testimoniare – tramite un approccio più creativo ed esperienziale che didattico – gli effetti drastici dell’azione umana sulla Terra. Obiettivo è quello di documentare per immagini ciò che un team di scienziati sta cercando di dimostrare dal 2009: l’era geologica in cui siamo da 12.000 anni, l’Olocene, è ormai terminata. Siamo entrati nell’Antropocene, un’epoca in cui il Pianeta sembra influenzato più dall’impatto dell’uomo che da tutte le altre forze naturali messe insieme.

Poi la rassegna cinematografica proseguirà con commedie italiane (“Genitori quasi perfetti”, “Bangla”, “L’uomo senza gravità”), film internazionali (“La donna elettrica” (9 luglio) “La prima vacanza non si scorda mai”, “Le invisibili”, “Un profilo per due”, “American animals””Cyrano mon amour” e “Museo. Folle rapina a Città del Messico”, compresi i titoli del cinema per bambini e famiglie (“Zanna bianca”, “Abel, il figlio del vento”, “La principessa e l’aquila”, “Monster family”, “Ploi”).