Una narrazione tutta al femminile del poema epico più celebre di sempre. Nel suo libro “L’Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre” (edizioni Solferino), presentato giovedì 9 luglio alle 21 nello Spazio Glicine di via della Conciliazione, Marilù Oliva rilegge l’opera di Omero dal punto di vista delle protagoniste – Calipso, Nausicaa, Circe, le Sirene, Euriclea, Penelope e la Dea Atena –, ribaltando la narrazione tradizionale e rendendo accessibile ad un pubblico più vasto un classico senza tempo.

L’evento, inserito nell’ambito della rassegna “Gli incontri sotto il glicine”, vedrà la scrittrice in dialogo con la vicesindaca di Castelnuovo Rangone Daniela Sirotti Mattioli raccontare l’Odissea in modo non convenzionale: non come il viaggio di un uomo, ma come la storia d’amore di molte donne, da Calipso, che, avvinta dalle sue stesse reti di seduzione, si innamora di Ulisse ma deve lasciarlo andare, a Euriclea, la nutrice che lo ha cresciuto, da Nausicaa, seduttrice immatura ma potente, a Circe, dominatrice che disprezza i maschi finché non ne incontra uno diverso da tutti gli altri, e naturalmente Penelope, la sposa che non si limita ad attendere il marito, ma gli è pari in astuzia e in caparbietà. Alle loro voci fa da controcanto quella di Atena, dea ex machina, che sprona sia Telemaco sia Ulisse a fare ciò che devono: la voce della grande donna dietro ogni grande uomo.

L’evento è ad accesso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, in caso di pioggia l’incontro si sposterà presso la Sala delle Mura, in via della Conciliazione 1/a.