Maranello è uno degli otto Comuni modenesi che hanno conquistato il marchio di ‘Città che legge’ per il biennio 2020/21, un riconoscimento promosso a livello nazionale dal Centro per il Libro e la Lettura – un Istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo – in collaborazione con l’Anci. La qualifica va dunque a certificare l’attenzione rivolta in questi anni dal Comune di Maranello alla diffusione della lettura, e al tempo stesso colloca la città tra gli enti locali che sul tema riceveranno un sostegno dall’Istituto ministeriale e dall’Associazione nazionale dei Comuni Italiani.

“L’accesso ai libri e l’amore per la lettura sono elementi importanti per una comunità – commenta Mariaelena Mililli, vicesindaco e assessore alla cultura –, ne arricchiscono lo spessore culturale e ne sviluppano la capacità di confronto. Una città che legge è una città più aperta al mondo, più creativa e consapevole dei propri mezzi. È una città che crede nei suoi ragazzi e che si prepara al meglio per il futuro, perché la lettura è una palestra emozionale e cognitiva straordinaria per la crescita di un bambino. Non è un caso se tra gli eventi che ci hanno portato a questo riconoscimento ci sono tante letture dedicate ai più giovani. Con la lettura siamo di fronte ad un valore che è senz’altro in grado di influenzare positivamente la qualità della vita, sia individuale che collettiva”.

 

La qualifica di ‘Città che legge’ permetterà ora al Comune di Maranello di collaborare in sinergia con i due enti promotori per incoraggiare ulteriormente la cittadinanza a leggere, attraverso iniziative che potranno coinvolgere la biblioteca Mabic, le librerie del territorio, le scuole e l’associazionismo locale. Il tutto attraverso un ‘Patto per la Lettura’ sottoscritto dall’amministrazione maranellese e finalizzato allo sviluppo di nuovi progetti a sostegno della ‘cultura del libro’.