Al Dall’Ara la formazione salentina perde 3-2 contro gli uomini di Mihajlovic nonostante una grande rimonta costruita nella ripresa e resta a -4 dal Genoa a due giornate dalla fine.

Serviva una prova di forza al Lecce per accendere le speranze salvezza, eppure sin dai primi minuti di gioco la squadra di Liverani e’ apparsa timorosa e imprecisa. Lo dimostra la dinamica delle azioni che hanno portato ai due gol del Bologna nei primi 5′. Al 2′ Barrow protegge palla in area in mezzo a tre difensori e col tacco regala a Palacio l’opportunita’ di mettere la zampata vincente da pochi passi. Poi al 5′ c’e’ il raddoppio:
Barrow guida indisturbato un contropiede e serve Soriano che da fuori area ha il tempo per coordinarsi e lasciar partire una conclusione che non lascia scampo a Gabriel. Alla mezz’ora di gioco le statistiche parlano chiaro: 60% del possesso palla a favore del Bologna e otto tiri in porta a zero. Tra il 30′ e il 35′ altro show di Barrow: nel primo caso e’ il palo a negare la gioia del gol all’ex Atalanta dopo un tiro da fuori area, poi e’ Gabriel ad immolarsi a tu per tu con il gambiano bravo a liberarsi di Paz e Lucioni. Ma al 47′ c’e’ il gol della speranza del Lecce: sugli sviluppi di un calcio d’angolo e di un errore corale della difesa del Bologna, Mancosu sfrutta un tiro sbilenco di Lucioni per appoggiare di testa in rete.

Nella ripresa il Lecce approccia bene e va a centimetri dal 2-2:
Falco ha lo spazio per calciare col mancino e colpisce la traversa grazie alla provvidenziale deviazione di Skorupski. Ma il pareggio e’ solo rimandato: al 66′ il solito Falco punta Krejci e Denswil e lascia partire un tiro che stavolta non lascia scampo al portiere avversario. All’87’ il Lecce va ad un passo dal gol che avrebbe riacceso le speranze salvezza: Falco si libera in area e calcia a Skorupski battuto ma Krejci salva sulla linea e protegge il risultato. E nel finale c’e’ la beffa per il Lecce che reclama un rigore e sugli sviluppi della stessa azione nasce il tris del Bologna: Santander guida una ripartenza, si fa murare da Gabriel ma sulla ribattuta Orsolini serve a Barrow la palla del definitivo 3-2.

Tabellino

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Mbaye 6, Danilo 6, Denswil 5.5, Dijks 6.5 (12′ st Krejci 6.5); Medel 6, Svanberg 6.5 (12′ st Poli 6); Skov Olsen 6 (12′ st Orsolini 6), Soriano 7 (35′ st Santander sv), Barrow 8; Palacio 7 (24′ st Sansone 6).
In panchina: Da Costa, Bonini, Dominguez, Corbo, Cangiano, Baldursson, Luci.
Allenatore: Mihajlovic 6.
LECCE (4-3-2-1): Gabriel 6; Donati 6.5 (14′ st Rispoli 6), Lucioni 5.5, Paz 5 (33′ st Meccariello 6), Dell’Orco 5; Barak 6, Tachtsidis 5.5 (14′ st Petriccione 6.5), Mancosu 7; Falco 7, Saponara 6 (14′ st Majer 6); Lapadula 6.
In panchina: Vigorito, Sava, Radicchio, Vera, Shakhov, Monterisi, Maselli, Rimoli.
Allenatore: Liverani 6.
ARBITRO: Calvarese di Teramo 6.
RETI: 2′ pt Palacio, 5′ pt Soriano, 47′ pt Mancosu, 21′ st Falco
48′ st Barrow.
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti:
Palacio, Rispoli. Angoli: 9-6. Recupero: 2′, 6′.