A seguito di un’attività di polizia giudiziaria finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, il 5 agosto scorso la Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino del Burkina Faso di 22 anni, residente in città.

Nel corso di un servizio di osservazione in zona “musicisti”, gli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile hanno notato un ragazzo, in compagnia di alcuni coetanei, salire a bordo di un’auto e con fare sospetto allontanarsi dal gruppo in direzione Reggio Emilia.

Gli agenti hanno deciso di pedinare il veicolo fino a Rubiera, dove il ragazzo, che si presentava con una vistosa ingessatura al braccio sinistro (conseguenza, a suo dire, di una aggressione avvenuta a metà luglio a Modena), una volta sceso dal veicolo, è stato fermato e sottoposto ad un controllo con esito positivo. All’interno della borsa in suo possesso, infatti, sono state rinvenute due buste in plastica contenente 180 grammi complessivi di marijuana.

Il 22enne, regolare sul territorio nazionale ed in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In esito al processo per direttissima, il giudice ha disposto nei suoi confronti la pena cautelare degli arresti domiciliari.

Si sottolinea l’efficacia dell’azione posta in essere dalla locale Squadra Mobile che, come si ricorderà, sempre nella giornata di mercoledì 5 agosto scorso, ha portato all’arresto, con l’ausilio della Polizia Municipale, di una cittadina italiana con 74 grammi di eroina, rinvenuta all’interno del suo appartamento a Modena.