Si inaugura il 12 settembre in Sala Ercole di Palazzo d’Accursio una speciale mostra di bassorilievi, opere che lo scultore Ivan Dimitrov dedica ai portici di Bologna, in concomitanza con la loro candidatura a patrimonio UNESCO. Sarà esposta una collezione di circa 50 bassorilievi in terracotta dipinta, la caratteristica tecnica dell’artista ad effetto
tridimensionale attraverso la quale ha interpretato la città, la “Bologna” che per Dimitrov è da scoprire, intima e nascosta, fatta di inquadrature inaspettate, magie prospettiche, giochi di luce ed ombra. Le opere trasporteranno il visitatore in una Bologna magica e senza tempo la cui bellezza è da sempre entrata nel cuore di personaggi famosi, viaggiatori, artisti e poeti che anche in passato ne hanno decantato il fascino e dei quali, lungo il percorso, si potranno leggere le impressioni riportate su didascalie descrittive.

Ci saranno anche accenni legati a storia e curiosità dei luoghi rappresentati, ma il senso vero dell’ esposizione è soprattutto nel percorso emozionale che ognuno dei visitatori scoprirà contagiandosi con i sentimenti di meraviglia e scoperta che le opere di Dimitrov riescono sempre a suscitare: il percorso espositivo diventerà così un piccolo viaggio in
cui impressioni e ricordi si confonderanno tra emozione, suggestioni, sogno e realtà.

Ivan Dimitrov, artista originario della Bulgaria, si è formato artisticamente in Italia ed è conosciuto ed apprezzato a livello nazionale. Ha scelto Bologna come sede di lavoro e la città è diventata di fatto la sua città “d’ adozione”, dove ha realizzato importanti cicli di mostre.
La mostra, articolata in un singolare percorso a tappe, dopo l’esposizione a Palazzo d’Accursio si sposterà per la sua seconda tappa, dal 31 ottobre al 29 novembre, presso la sala Museale “E.Possati” del Complesso del Baraccano.

L’evento, organizzato dal Quartiere Santo Stefano di Bologna, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, curato dalla galleria d’arte Studio Santo Stefano, fa parte delle iniziative culturali inserite nel Piano di Gestione a sostegno della candidatura dei portici di Bologna alla World Heritage List UNESCO.

“La valorizzazione di un tratto distintivo caratteristico della città come i “portici”, attraverso lo sguardo di un artista che ha scelto Bologna e i suoi scorci come fonte di ispirazione, sarà una delle fondamentali iniziative per la ripartenza della cultura e del turismo” – Rosa Maria Amorevole, Presidente del Quartiere Santo Stefano.

Una delle opere sarà esposta, nei giorni immediatamente precedenti la mostra, presso il Ristorante Al Pappagallo, un segno di condivisione di contenuti autentici, un connubio di eccellenze che parlano di tradizioni e valori del passato. La terracotta esposta ritrae lo scorcio di Piazza Della Mercanzia dal quale si vedono, oltre a un tratto di portico ligneo,
l’entrata del Ristorante e della Torre Degli Alberici, che è stata recentemente ricongiunta al locale.

L’ingresso alla mostra è gratuito.

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SCHEDA MOSTRA

SOTTO IL SEGNO DEI PORTICI – i bassorilievi dipinti di Ivan Dimitrov
Mostra organizzata da: Comune di Bologna-Quartiere Santo Stefano
Con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna
A cura di: Galleria Studio Santo Stefano, Bologna
Ufficio Stampa: Alessandra LepriPer visite guidate, in gruppi di non più di 10 persone, è richiesta la preventiva prenotazione ed autorizzazione
INFO: tel 051 229684 cell 329 2269750
www.ivandimitrov.com/portici/

Prima tappa: DAL 12 AL 27 SETTEMBRE 2020
Bologna- Palazzo d’Accursio-Sala Ercole – Piazza Maggiore 6
opening: sabato 12 settembre, dalle ore 16 alle 18,30
Orario di apertura :
mar- mer- gio- sab- domenica 10 – 18,30
venerdi 14,30 – 18,30 – lunedi chiuso

Seconda tappa: DAL 31 OTTOBRE AL 29 NOVEMBRE 2020
Bologna – Sala Museale “E.Possati” – Complesso del Baraccano – Bologna, Via Santo Stefano 119
inaugurazione: sabato 31 ottobre 2020
Orario di apertura:
feriali: 9,30-12,30 15-18
festivi: 9,30-12,30 15-19

INFORMAZIONI PER LA VISITA IN SICUREZZA
Vengono attuate le seguenti disposizioni:
– obbligo di indossare la mascherina durante la visita
– ingresso contingentato. Gli addetti presenti vigileranno sul rispetto della distanza di sicurezza
– predisposizione di percorsi distinti in entrata e in uscita
– dotazione di gel igienizzanti a disposizione dei visitatori