Il Comune di Spilamberto ha ottenuto un contributo di 16.000 euro da parte della Regione Emilia Romagna per la creazione di un osservatorio comunale in materia di legalità e contrasto alla criminalità organizzata. Per questo sarà siglato un accordo di programma con la Regione Emilia Romagna per partire con il percorso.

Finalità della proposta è creare uno strumento che permetta al Comune di Spilamberto di pianificare in maniera corretta, da un punto di vista organizzativo, logistico, politico, metodologico ed economico-finanziario, la creazione di un osservatorio comunale che miri alla promozione delle legalità e al contrasto delle criminalità organizzata sul proprio territorio in un’ottica di analisi dei fenomeni e di sviluppo di politiche di prevenzione. L’idea è quella di sviluppare entro il 2020 una analisi finalizzata a delineare le linee di sviluppo delle politiche nei prossimi tre anni creando uno strumento stabile di gestione di queste tematiche.

Gli obiettivi specifici del progetto saranno: studio della situazione sul territorio in relazione ai fenomeni e ai fattori collegati alla criminalità organizzata; analisi delle iniziative già attive sul territorio; definizione delle modalità operative ed organizzative per la creazione dell’osservatorio comunale; pianificare le azioni dell’osservatorio in termini di promozione della legalità. Tra le azioni previste ricordiamo: uno studio di fattibilità per la creazione dell’osservatorio; realizzazione di una indagine finalizzata alla rilevazione della percezione del fenomeno della criminalità organizzata contattando un campione rappresentativo della popolazione residente; interviste di stakeholder del territorio (Rappresentanti Enti Locali, Associazioni di Categorie, Forze di Polizia, Associazioni dei cittadini, Associazioni di Consumatori, Istituti Bancari, Sindacati).

“Si tratta di un percorso importante per il nostro territorio – spiega il Vicesindaco Salvatore Francioso – questa amministrazione, già dal precedente mandato, ha posto molta attenzione ai temi della legalità portando avanti azioni su diversi fronti (iniziative di sensibilizzazione anche in collaborazione con Libera, investimenti sulla videosorveglianza, controllo di vicinato etc etc); questa è una ulteriore possibilità per confrontarci e dialogare con la cittadinanza e il tessuto economico del territorio su una tematica delicata che merita da parte nostra un costante presidio seppur in assenza di situazioni problematiche. L’osservatorio ci offrirà l’opportunità di fare una analisi più puntuale che ci consentirà di dotarci in futuro di uno strumento di monitoraggio costante”.