Lo scorso sabato 5 settembre, il Sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, ha partecipato alla ‘Festa della Speranza’ sul porto di Acciaroli, in ricordo di Angelo Vassallo, ucciso in un attentato nel 2010. Anche quest’anno si rinnova, quindi, la vicinanza del Comune fioranese al terribile omicidio del sindaco ambientalista di Pollica, avvenuto per il suo impegno di lotta alla camorra, a tutela dell’ambiente e della salute cittadina.

“Ci tenevo a tornare anche quest’anno – ha dichiarato Tosi – sul luogo dell’uccisione di Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Sono passati dieci anni, e ancora non è stata fatta giustizia. Sul tema, io penso che permettere un’ingiustizia è come compierla, e aggiungo che non punirla forse è addirittura peggio. Chissà perché la politica aiuta tanti ad addormentare le coscienze. Ad ogni modo, è bello vedere quanto quest’anno, contrariamente agli anni scorsi, la commemorazione sia stata commentata anche ad alti livelli, dal premier Conte al Presidente del Parlamento Europeo, Sassoli. Poi ho constatato che numerosi cittadini di Acciaroli ci conoscono e seguono le nostre attività: una scoperta che mi ha stupito tanto. Speriamo di poter continuare su questa strada”.

Il decimo anniversario dalla scomparsa di Angelo Vassallo ha avuto particolare risonanza sui media nazionali, e il nome di Fiorano è comparso in diverse occasioni come uno dei territori più attivi nel tenere viva la sua memoria e il suo esempio, anche sostenendo iniziative promosse dalla Fondazione omonima. Tra le altre, si ricordano l’invocazione di una Commissione Parlamentare d’Inchiesta e l’assegnazione della cittadinanza onoraria al fratello di Angelo: Dario Vassallo. Chiamato sul palco, durante la commemorazione il sindaco fioranese si è detto estremamente orgoglioso di far parte con la sua comunità di questa battaglia, “perché chi incontra certe storie e certe persone non può rimanere nell’indifferenza. Mi auguro, come ce lo auguriamo tutti – ha aggiunto – che la verità sia quanto prima dichiarata, e che giustizia sia fatta”.

Nella serata di sabato è stato poi presentato il libro di Dario Vassallo, “La verità negata”, nel quale con cristallina chiarezza e straordinario coraggio, si indicano possibili piste investigative ancora da percorrere, responsabilità ancora da attribuire e implicazioni di frange dello Stato che frenano il corso del processo. Il libro verrà presentato anche a Fiorano, nel mese di ottobre.

Il Sindaco Tosi, nell’occasione ha incontrato il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, Presidente ANCI Emilia-Romagna, il quale ha dato piena disponibilità a patrocinare – come ente regionale – le iniziative sulla legalità che il Liceo Formiggini di Sassuolo sta portando avanti.

Particolare menzione è stata rivolta, infatti, al progetto di quest’anno del Liceo, presente ad Acciaroli con un nutrito gruppo di studenti, che guidati dal prof. Gianluca Giannini hanno dipinto sui cubi di cemento del porto di Acciaroli i volti e nomi di altre vittime della mafia, le stesse riportate un anno fa anche nel cortiletto di Fiorano intitolato al Angelo Vassallo. Insieme a loro, erano presenti anche studenti dell’Istituto Baggi di Sassuolo.