Nonantola in questi giorni di emergenza sanitaria è stata teatro di un importante gesto di solidarietà giunto dall’estero.

Un cittadino israeliano di Zikhron Ya’aqov, cittadina di 17 mila abitanti a 35 km a sud di Haifa – spiega il Vicesindaco Gian Luca Taccini – venendo a conoscenza della storia dei ragazzi di Villa Emma tramite la recente intitolazione del parco a Rosh HaAyn, ha deciso di mettersi in contatto con l’Amministrazione Comunale di Nonantola per effettuare un gesto di riconoscenza e sostegno alla nostra città durante la drammatica fase del Coronavirus.

Il benefattore – prosegue Taccini –  infatti, ha messo a disposizione un contributo di 400 € al mese da destinare a due cittadini nonantolani in difficoltà, che sono stati individuati in un secondo momento dai servizi sociali. I nostri cittadini hanno accettato quasi increduli e con tanta gratitudine il gesto di questo filantropo che ha chiesto di rimanere anonimo.

Un atto inaspettato di generosità e fratellanza – conclude il Vicesindaco di Nonantola – che va oltre i confini geografici e temporali: una forma di riconoscimento a tutta la comunità nonantolana per la sua storia di accoglienza e che ci fa ben sperare per questo futuro ancora incerto.

Anche l’Amministrazione e l’intera città ringraziano sentitamente il donatore di Israele, con la speranza di averlo presto ospite a Nonantola.