Prosegue l’intento dei Comuni del Distretto di San Lazzaro di favorire un contatto diretto tra disoccupati, inoccupati, giovani in cerca di primo impiego e imprese del territorio in cerca di personale qualificato o da formare, soprattutto in questo momento di difficoltà per tutto il mondo del lavoro, in seguito all’emergenza sanitaria.

Dopo il rinvio forzato della data di marzo, il 6 novembre torna la Fiera del Lavoro del Distretto di San Lazzaro, un luogo fisico di incontro tra domanda e offerta che permette alle imprese lo svolgimento di un primo colloquio individuale con i candidati. La terza edizione si svolgerà sempre in Mediateca (via Caselle 22), attenendosi scrupolosamente ai protocolli anti-covid vigenti, prevedendo allestimenti e organizzazione che possano garantire il distanziamento e lo svolgimento della manifestazione in piena sicurezza, agevolando l’utilizzo di strumenti digitali per le fasi di registrazione e organizzazione, evitando assembramenti.

A differenza degli scorsi anni, sarà infatti possibile partecipare solo prenotando il colloquio con le aziende o le associazioni partecipanti, i cui contatti e posizioni ricercate saranno consultabili nell’apposita sezione del sito del Comune di San Lazzaro.

Le aziende alla ricerca di personale o desiderose di farsi conoscere per future esigenze selettive, possono partecipare gratuitamente, compilando il modulo di adesione disponibile sul sito del Comune entro il 12 ottobre 2020.

“Il lavoro dà dignità, indipendenza, futuro, oggi più che mai, ed è motore imprescindibile della ripartenza del nostro Paese – spiega Isabella Conti, Sindaca di San Lazzaro, Comune capofila del Distretto –. In un momento così delicato e incerto per il mondo del lavoro, le Istituzioni hanno il dovere di sostenere attivamente le persone che sono alla ricerca di un impiego o che lo hanno perso durante l’emergenza sanitaria, tra cui tantissime donne; allo stesso modo, è necessario dare un segnale alle tante imprese e realtà che ogni giorno, con il proprio lavoro e la propria eccellenza, contribuiscono alla vita e alla crescita del nostro territorio, ora alle prese con il difficile percorso di ripresa. La Fiera del Lavoro, da sempre punto di incontro tra domanda ed offerta, quest’anno avrà dunque una duplice valenza: sarà un punto d’incontro tra domanda e offerta, ma anche il primo passo per far ripartire il motore dell’economia, mettendo al centro il rapporto umano tra le persone e la valorizzazione delle competenze”.

“Mai come quest’anno è fondamentale che noi Amministratori concretamente attuiamo politiche a tutela di tutti coloro che hanno perso il lavoro e/o che lo stanno cercando – aggiunge Barbara Panzacchi, Sindaca di Monghidoro e Presidente dell’Unione Savena-Idice –. La crisi sanitaria è divenuta crisi economica e si è modificato il mercato del lavoro. E’ diminuita l’offerta ed anche la domanda, si acuiranno le disuguaglianze e vi sono molti rischi di espulsione dal mercato del lavoro, soprattutto per le donne, i giovani, gli ultracinquantenni ed i lavoratori meno tutelati, tra cui autonomi e collaboratori occasionali. Dobbiamo intensificare l’impegno per operare, a livello territoriale, strategie di  rilancio di economie a vocazione locale e per cercare fattivamente di riuscire a mettere in collegamento domanda ed offerta di lavoro, come faremo con la Fiera del Lavoro; solo così operando possiamo cercare di combattere anche il ‘virus’ della disoccupazione”.

Nonostante i protocolli anti-covid non mancheranno momenti di formazione, con due percorsi ad hoc che si svilupperanno nelle giornate precedenti e successive alla Fiera del Lavoro.

Si comincia il 13 ottobre con L’8. Mettersi in gioco, progetto a cura di Open Formazione, in collaborazione con l’Informagiovani di San Lazzaro, che si terrà ogni martedì e giovedì, dalle 17.00 alle 19.00 in Mediateca.

Il percorso si inserisce all’interno di un progetto finanziato dal Dipartimento per la Gioventù e intende fornire a giovani tra i 18 e i 30 anni gli strumenti necessari per riconoscere e valorizzare le proprie competenze trasversali e i nuovi strumenti digitali nella ricerca attiva del lavoro. Nelle 8 giornate si affronteranno varie tematiche, tra cui le strategie per creare un video cv e sfruttare le potenzialità dei social network nella ricerca dell’impiego.

Si intitola invece Cercare lavoro 4.0 la tre giorni a cura di Maximus, che si terrà il 10, 12 e 17 novembre, sempre dalle 17.00 alle 19.00 in Mediateca. Tre giornate dedicate alle tendenze del mercato lavorativo, al networking e alla web reputation, tematiche fondamentali per aggiornare le proprie competenze ai continui cambiamenti del mondo del lavoro.

Informazioni e iscrizioni per entrambi i percorsi: informagiovani@comune.sanlazzaro.bo.it

Sta invece per concludersi il bando Nilde 2020 dedicato all’imprenditoria femminile: c’è tempo fino al 29 settembre per proporre la propria idea di impresa innovativa, e partecipare al percorso di affiancamento e formazione nello spazio Nilde della Ponticella.