Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 27 anni per il reato di evasione. Durante il servizio di controllo del territorio, transitando in via Nonantolana, una pattuglia della Squadra Volante ha notato il nigeriano in sella ad una bicicletta, che alla vista della Polizia ha accelerato la pedalata come per eludere un eventuale controllo. Un agente lo ha inseguito a piedi, mentre l’altro con l’autovettura di servizio gli ha sbarrato la strada, impedendogli qualsiasi via di fuga.

Lo straniero, privo di documenti di riconoscimento al seguito, ha declinato delle generalità non corrispondenti a quelle presenti in banca dati, come riscontrato successivamente dagli accertamenti effettuati sulla sua persona. Lo straniero, inoltre, risulta sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari da scontare presso l’abitazione in Reggio Emilia, dalla quale si era chiaramente allontanato, violando il provvedimento del Giudice. Fatto accertato dalla stessa Questura di Reggio Emilia durante un controllo in serata.

Il 27enne è stato, pertanto, trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del processo con rito di direttissimo. Il tunisino è stato anche denunciato per il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità.

 

Sempre nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile di Modena, nell’ambito di un’attività mirata, ha tratto in arresto due cittadini italiani, entrambi di 61 anni.

Uno è destinatario di un ordine per la carcerazione a mesi 2 di reclusione per il reato di ricettazione, in quanto trovato in possesso di materiale provento di furto. Fatto commesso nella provincia di Ancona. L’altro deve, invece, scontare 3 mesi di reclusione per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.