Contributi per un ammontare complessivo di €13.184 a favore di associazioni o società sportive dilettantistiche cittadine che non gestiscono direttamente strutture sportive comunali ma che comunque hanno dovuto fare i conti con un calo degli iscritti dovuto alle restrizioni dettate dal contenimento del contagio da Covid-19 e da spese di adeguamento alle normative.

Li ha stanziati la Giunta del Comune di Sassuolo attraverso la delibera n°243 del 15 dicembre in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.

“In primavera – afferma l’Assessore allo Sport del Comune di Sassuolo Sharon Ruggeri – l’Amministrazione Comunale ha distribuito voucher regionali alle famiglie per la parziale copertura dei costi di iscrizione a corsi, attività e campionati sportivi. Terminata la rendicontazione, che ha comportato una spesa di € 16.366, abbiamo deciso di destinare quanto era rimasto a quelle società sportive o associazioni che non gestiscono direttamente impianti comunali e che quindi non hanno potuto usufruire né dell’esenzione dai canoni degli impianti comunali durante il primo lockdown, né di altri contributi che abbiamo erogato durante l’anno 2020, ma che hanno comunque dovuto affrontare costi fissi, spese di igienizzazione e sanificazione dei locali a fronte di un calo di iscritti e, quindi, di incassi dovuti al lockdown ed alla pandemia tutt’ora in corso”.

“A seguito di conclusione del procedimento istruttorio, comprensivo dei controlli e della verifica al ricevimento delle ricevute di iscrizione – si legge nella delibera – le domande effettivamente ammesse alla graduatoria definitiva per la liquidazione di voucher a parziale copertura dei costi di iscrizione a corsi, attività e campionati sportivi per la stagione 2020-2021 sono risultate essere n. 97, per un ammontare totale di € 16.366, in fase di liquidazione alle famiglie beneficiarie; a fronte delle domande effettivamente ammesse, le somme da assegnare ai beneficiari non esauriscono la totalità del budget finanziato dalla Regione e a disposizione del Comune di Sassuolo, e la rimanenza non utilizzata ammonta ad € 13.184,00”.

La Giunta ha quindi deliberato la formazione di una graduatoria finalizzata all’assegnazione delle rimanenti risorse regionali trasferite al Comune di Sassuolo, in forza della Clausola di Garanzia di cui all’art. 6.3. dell’All. 1) alla DGR 600/2020, di seguito individuate: le somme a disposizione, pari a € 13.184,00 saranno utilizzate per favorire la generale ripresa dello sport a livello locale, senza però avere la conduzione di strutture di proprietà dell’ente; il budget a disposizione, quindi, sia destinato ad associazioni e società sportive dilettantistiche aventi sede nel territorio comunale, iscritte al Registro CONI o al Registro Parallelo CIP, che non gestiscono direttamente strutture sportive di proprietà del Comune di Sassuolo, ovvero realizzate su aree comunali in diritto di superficie o in concessione patrimoniale e pertanto non beneficiarie di nessuna altra misura di sostegno nel corso dell’anno 2020; i voucher da assegnare ai summenzionati beneficiari, sono destinati a parziale copertura delle seguenti spese, sulla base di specifica rendicontazione e presentazione dei giustificativi, relativa a: spese per la realizzazione ovvero l’iscrizione a corsi, attività e campionati, con riferimento alla stagione 2020/2021; spese per lo svolgimento in sicurezza della propria attività nel rispetto della normativa anti-covid (ad es. sanificazioni); spese dovute al pagamento di canoni di locazioni/tariffe per l’utilizzo di spazi di terzi, per lo svolgimento della propria attività sportiva; spese direttamente riconducibili ad azioni volte a favorire l’attività sportiva giovanile e di atleti con disabilità con riferimento alla stagione 2020/2021.

Il valore del voucher da assegnare ad ogni associazione richiedente è di € 400,00, e comunque fino ad un massimo del 50% delle spese effettivamente rendicontate; il voucher verrà erogato sulla base dei costi effettivamente sostenuti per le finalità sopra menzionate; le associazioni/società sportive richiedenti devono essere iscritte al registro Coni ovvero al parallelo registro Cip al momento della domanda; in caso di domande eccedenti le risorse disponibili, saranno adottati i seguenti criteri: verrà privilegiata la associazione/società che documenta spese di iscrizione/realizzazione di attività sportiva rivolta a minori (fino a 18 anni) verrà privilegiata la associazione/società che documenta spese di iscrizione/realizzazione di attività sportiva rivolta a soggetti con disabilità fisica, psicomentale e sensoriale; in subordine, in ordine di arrivo delle domande, sulla base del numero di protocollo assegnato alla richiesta.