Nella giornata di oggi – venerdì 8 gennaio – le Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) incaricate dall’Azienda Usl del distretto di Carpi, hanno proceduto alla vaccinazione degli ospiti e del personale presso la Casa residenza per anziani “Sandro Pertini” di Soliera. Al momento sono 36 gli anziani assistiti nella struttura residenziale di via Matteotti 185, mentre 37 sono gli operatori socio-sanitari e 10 quelli dei servizi di supporto.

La somministrazione della prima dose delle due previste del vaccino Pfizer-BioNtech ha visto un’adesione pressoché totale, “un prezioso segnale di responsabilità verso la comunità e i suoi soggetti più fragili”, sottolinea il sindaco Roberto Solomita. Stamattina il primo cittadino si è recato in Casa protetta, pur restandone all’esterno nel rispetto dei protocolli di sicurezza, per seguire di persona le operazioni, insieme all’assessore comunale alla Sanità e ai Servizi Sociali Lucio Saltini.

“Oggi per Soliera è una giornata piena di speranza e di sguardo al futuro”, spiega il sindaco Solomita. “Siamo consapevoli che si tratti solo di un primo passo, benché importantissimo: l’emergenza sanitaria rimane immutata ed è necessario mantenere rigorosamente tutte le misure di tutela e precauzione rispetto alla diffusione del virus”.

Inaugurata nel 1989, la Casa protetta “Sandro Pertini” serve i Comuni di Soliera e Campogalliano ed è gestita dalla cooperativa sociale Domus Assistenza. È da sempre considerata un’eccellenza del territorio provinciale modenese in termini di qualità del servizio e di modello di gestione.