Fiorano Modenese piange la scomparsa di Amos Cavani, deceduto nel pomeriggio di ieri, domenica 10 gennaio.

Il sindaco Francesco Tosi, avvisato dal genero di Cavani, ha inviato alla famiglia un telegramma di cordoglio a nome dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza: Ha voluto esprimere con queste parole il suo ricordo: “Ho appreso con vera tristezza la notizia della scomparsa dell’amico Amos, persona sempre sorridente e positiva davanti alla vita. – ricorda il sindaco di Fiorano Modenese – La sua presenza agli eventi della nostra comunità come alpino e il contributo dato alle serate pubbliche di ‘Andam a vegg’ resteranno nel cuore e nella memoria di molti, me compreso. Anche la sua vittoria contro il covid dello scorso anno lo aveva reso un simbolo di speranza e di tenacia. Non posso che ricordarlo sorridente e con grande affetto. Ai famigliari i nostri sinceri sentimenti di condoglianza.”

Amos, classe 1924, sempre disponibile e generoso, era una delle colonne della sezione fioranese dell’Associazione Nazionale Alpini, a cui era iscritto dal 1946. Con grande disponibilità aveva ricoperto anche le cariche di consigliere e di segretario dell’Associazione e all’ultimo pranzo sociale nel 2019 era stato festeggiato in occasione del suo compleanno, il 21 marzo.

Aveva ricevuto dal Consiglio Comunale un riconoscimento particolare in quanto è stato l’ultimo alpino fioranese reduce della seconda guerra mondiale. Faceva parte della Brigata Tridentina, ricordata soprattutto per la campagna di Russia e per la battaglia di Nikolaevka. Fu anche fatto prigioniero, per questo la targa che gli è stata consegnata recita “All’Alpino Amos Cavani che ha voluto servire la patria fino al sacrificio della libertà”.

Era inoltre una delle ‘memorie storiche del territorio’. Aveva raccontato la sua vita in uno dei volumi “Mi ritorna in mente”, la strenna natalizia del Comune di Fiorano. E nell’ultima edizione del libro, distribuita a dicembre 2020, compare sulla copertina fotografato in copertina insieme a due figlie.

E’ stato uno degli ospiti fissi di ‘Andam a vegg’ e dal palco, puntata dopo puntata, aveva raccontato la sua gioventù, il duro lavoro nei campi, le abitudini e le usanze della vita contadina, la guerra e anche le sue avventure.

Amos Cavani e la moglie erano usciti vittoriosi dalla battaglia contro il Covid lo scorso anno, ma poi l’amata consorte Mafalda era deceduta ed ora lui l’ha raggiunta.

Il Rosario sarà recitato questa sera, lunedì 11 gennaio 2021, alle ore 19.30 nella chiesa parrocchiale di Spezzano. Il funerale si svolgerà martedì 12 gennaio, sempre a Spezzano alle ore 9.