Davide Romani, referente provinciale della Lega Salvini Premier: “Il sindaco ha sempre operato nella legalità per il bene di Sassuolo. Condanniamo con forza il tentativo di delegittimarlo”.

Non c’è mai stato alcun dubbio sulla legittimità dell’azione del sindaco di Sassuolo, Gianfrancesco Menani. È bastato attendere la sentenza di proscioglimento
dal reato di abuso d’ufficio per – è importante sottolinearlo – “insussistenza dell’elemento oggettivo del reato”. Questo pronunciamento ha fornito la conferma di ciò che già sapevatmo, ma che il suo predecessore e l’opposizione hanno tentato in tutti i modi di mettere in dubbio: Menani è uomo delle istituzioni e per esse e per il bene della sua comunità è impegnato. Il sindaco ha sempre agito nella consapevolezza delle sue decisioni, che sempre sono prese per il bene della collettività: cosa che peraltro ha sancito anche il giudice segnalando che il primo cittadino era nel suo diritto nel nominare un nuovo amministratore unico per SGP.

Va però stigmatizzato come si sia ricorsi alla giustizia per gettare ombre su persone dedite al governo del territorio. La denuncia alla giustizia (anziché ad esempio rivolgersi a una consulenza per conoscere quali i termini in punta di diritto per le partecipate) per ottenere il discredito dell’avversario politico sta divenendo una distorta modalità di azione.