Poste Italiane prosegue nel graduale e costante ripristino dell’offerta dei servizi su tutto il territorio nazionale, con un progressivo ampliamento dell’operatività degli uffici Postali, pur nell’attuale emergenza pandemica. Dopo le riaperture del 18 gennaio scorso, a partire dal 15 febbraio, altri 5 uffici postali dell’Appennino Bolognese torneranno infatti a operare secondo i tradizionali orari e giornate di apertura al pubblico pre-pandemia.

In particolare sarà estesa da due a quattro giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì e sabato) l’apertura dell’ufficio postale di Vidiciatico (comune di Lizzano in Belvedere), tornerà da uno a tre giorni a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) l’apertura della sede di Ponte di Verzuno (Camugnano) e riprenderanno i tradizionali due giorni di apertura settimanale anche gli uffici di Bargi (Camugnano) mercoledì e venerdì, Molino del Pallone (Alto Reno) martedì e sabato e Santa Maria Villiana (Gaggio Montano) martedì e giovedì.

Poste Italiane precisa di avere adottato tutte le misure di sicurezza finalizzate a contenere la diffusione del covid-19, come, ad esempio, l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass nelle sedi con il bancone aperto, il posizionamento di strisce di sicurezza e stalli per il distanziamento e accurate procedure di sanificazione per tutelare la salute dei dipendenti e dei cittadini. Il personale che opera allo sportello e in sala consulenza è stato dotato di mascherine, guanti e gel disinfettante.

Per evitare possibili assembramenti, l’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito a rivolgendosi agli uffici postali esclusivamente per operazioni essenziali e indifferibili e ad utilizzare, quando possibile, gli altri canali di accesso ai servizi messi a disposizione da Poste Italiane, come gli ATM Postamat, le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.