Massimo Monticelli, con il progetto Cassandra o Della Verità è l’artista vincitore della seconda edizione di ERetici, Le strade dei teatri, call per giovani artisti under 28 del panorama nazionale, promosso dal Centro di Residenza Emilia-Romagna, composto da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e La Corte Ospitale di Rubiera.

Sono pervenute un totale di 84 candidature (22 artisti singoli, 62 formazioni artistiche) così ripartite: 47 proposte di teatro, 20 di danza, 13 performance, 4 di circo contemporaneo.

Massimo Monticelli è stato selezionato con la seguente motivazione: “Il riferimento al mito di Cassandra che tra i miti classici maggiormente si presta a raffigurare il nostro presente, insieme alla forte componente di sperimentazione ricercata dall’artista che mira ad esplorare le potenziali sinergiche di diversi linguaggi (il movimento, la parola, la musica), mettono in campo una coraggiosa complessità che ci interessa sviluppare e su cui ravvisiamo determinante l’accompagnamento dei tutor che potranno mettere a servizio del progetto le specifiche competenze, contribuendo al percorso di ricerca e di formazione dell’artista. La disponibilità all’attraversamento consapevole delle comunità di Mondaino e Rubiera è un altro elemento a favore del progetto.”

Con ERetici. Le strade del teatro, il Centro di Residenza Emilia-Romagna intende sostenere il valore delle residenze creative per comprendere e rilanciare le esigenze artistiche e organizzative di giovani artisti (singoli artisti e formazioni artistiche) che si affacciano o si sono appena inseriti nel contesto delle arti sceniche e performative contemporanee.

Il progetto vincitore avrà diritto a quattro periodi di residenza creativa, un contributo economico per ogni sessione di residenza, accompagnamento critico e tutoraggio artistico e tecnico; vitto e alloggio nelle foresterie di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e La Corte Ospitale di Rubiera.

La seconda edizione di ERetici, con la call riservata agli spettatori under 30 dell’Emilia-Romagna, Custodi delle Residenze, si propone anche di sperimentare, insieme all’accoglienza e cura dei processi di ricerca e creazione degli artisti, un analogo percorso di ascolto, analisi e accompagnamento degli sguardi degli spettatori. A fronte delle 23 domande ricevute, sono stati selezionati anche 10 giovani spettatori, che andranno a comporre una comunità itinerante che parteciperà attivamente ai progetti di residenza a Mondaino e Rubiera di concerto con gli artisti selezionati, i tutor e le due strutture del Centro di Residenza.

 

Massimo Monticelli

Bolognese di nascita, Massimo Monticelli si è diplomato presso il Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance di Londra, con una parentesi di studio presso il CNSMD di Parigi, dove ha lavorato con Rachid Ouramdane. Ha trascorso in seguito un anno nella compagnia VERVE, portando in tournée internazionale un mixed bill di Joan Clevillé, Ben Wright, Maxine Doyle e Noa Zuk, conseguendo un MA in Dance Performance presso la Northern School of Contemporary Dance di Leeds (UK). Danzatore freelance e insegnante presso Almadanza, Massimo danza nella Compagnia DNA diretta da Elisa Pagani, di cui è assistente, e in cui lavora anche come responsabile di produzione. Contemporaneamente al percorso formativo nella danza, Massimo ha completato la laurea triennale in Lettere presso l’Università di Bologna, dove attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Discipline del Teatro.