Forse i Sassolesi non ricordano la buona gestione della municipalizzata AMNU e poi SAT, venduta ad Hera per un piatto di gnocco fritto. Torna alla mente, lo sforzo per costruire la nuova sede della società in via Brigata Folgore con importante mutuo della CDP. Il Comune ha reso noto che è intenzionato ad acquisire in proprietà l’intero stabile per la collocazione degli uffici comunali, sparsi in diverse sedi, cosa che trova consenso nella popolazione.

La storiella di Hera va raccontata ai Sassolesi per capire l’errore storico  della vendita di SAT ad Hera ed in particolare la questione della sede.

Nel 2010 Hera, che acquisì l’intero patrimonio di SAT con la fusione per incorporazione, vendette ad una società di leasing l’intero complesso immobiliare, allo scopo di concederlo, in locazione finanziaria ad una società di Reggio Emilia, in modo che questa ultima la concedesse in locazione alla stessa Hera.

Classico gioco delle tre carte anche se sul piano  fiscale è una operazione legittima, salvo contratti aventi scopi illeciti , fraudolenti…..o elusivi.

Operazione preparata nei minimi particolari, del resto con professionisti fiscalisti che si ritrova Hera, società quotata in Borsa………non si potevano commettere errori.

La società di leasing si era premurata, con rara tempestività, l’autorizzazione della  società locataria del leasing e locatrice nei confronti di Hera.

Si ricorda che Hera aveva in essere contratti di locazione con Ministero Interni, Satcom, Hera Com, proseguiti in capo ad Hera……durata 9 anni con inizio settembre 2010, corrispettivo 560.000 euro, netto iva…….la perla è che Hera rilasciò fidejussione di euro 5.040.000 a garanzia dell’affitto.

Dubbi, all’epoca ci assalirono, Hera era ed è una società controllata dagli Enti Locali attraverso un sindacato di blocco….la domanda all’Ente Locale socio, rimase senza risposta.

Che dire dell’incarico professionale, assegnato ad una società di Modena per trattare e proporre possibili conduttori per la sub locazione degli immobili , di cui in premessa.

Andammo a vedere meglio le cifre del fenomeno Hera…..beh aveva un debito nei confronti di SGP, al dicembre 2010 di euro 3.335.000 ed aveva aumentato la tariffa rifiuti del 3,4 % e acqua del 2,6%.

La morale, i sassolesi fecero uno sforzo per dare risalto economico e finanziario alla SAT, con la costruzione di una nuova e prestigiosa sede, nonostante i buoni risultati economici della gestione tipica, fu svenduta ad Hera, dopo 10 anni siamo costretti a ricomprare una cosa che era nostra.

(Mario Cardone, Socialisti Sassuolo)