“La maggioranza ha approvato lunedì sera, in consiglio comunale, la proposta di acquisto dell’immobile in via Brigata Folgore, dove pensa di trasferire gli uffici attualmente ai Quadrati , più altri servizi comunali.

Condividiamo la necessità di comprare una sede, per smettere di pagare degli affitti onerosi. L’obiettivo di razionalizzare gli spazi degli uffici e di smettere di pagare degli affitti ci trova assolutamente d’accordo. Anzi, il percorso  era stato iniziato già nel 2018.

Tuttavia, l’operazione che porterà all’acquisto dell’immobile scelto non ci convince del tutto. L’immobile appare adeguato, e in una buona posizione. Appare, appunto.

Lo stabile ci è stato detto che è in condizioni perfette; ma non è stata prodotta nessuna perizia tecnica da parte degli uffici  del comune, che si fida sostanzialmente delle valutazioni del venditore; dai documenti che ci sono stati forniti si evince che l’ultima manutenzione straordinaria risale a diversi anni fa. Ci auguriamo che sia così ma noi come consiglieri di opposizione non abbiamo potuto fare una valutazione approfondita perchè non ci sono stati consegnati allegati tecnici.

La trattativa per l’acquisto non è stata preceduta da un bando pubblico come una Pubblica Amministrazione dovrebbe fare: è stata fatta una trattativa diretta, con un venditore che si è proposto all’Amministrazione: le trattative erano già in corso da novembre 2020 ma noi ne siamo stati informati solo in occasione di questo consiglio comunale.

Inoltre sempre e solo in consiglio siamo venuti a conoscenza che alcuni consiglieri hanno avuto un ruolo centrale nella trattativa; lo hanno detto di persona. Ma ci chiediamo: con quale ruolo? Hanno avuto delle deleghe dal sindaco?

Non entriamo nel merito della validità dell’acquisto, perché abbiamo avuto in mano solo delle stime del valore ma nessuna certezza sull’effettivo stato dello stabile, né abbiamo potuto sapere  come saranno distribuiti gli uffici.  Per questo ci siamo astenuti: perché condividiamo le motivazioni del progetto, ma non il modo con cui si procede sempre poco trasparente, una caratteristica che contraddistingue questa giunta”.

(I consiglieri del gruppo del partito Democratico)