All’alt di polizia ha risposta dandosi alla fuga e generando un inseguimento a folle velocità per le strade di Reggio Emilia. La sua fuga è stata segnalata dalle centrali operative alle pattuglie dei carabinieri, della polizia locale e polizia di stato in circuito.

In via Teggi  una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Reggio Emilia riusciva a porsi di fianco al veicolo in fuga intimando al conducente l’alt con paletta segnaletica, con sirena bitonale attivata e con lampeggiante blu mobile attivo. Ciò nonostante il conducente proseguiva la fuga.

L’inseguimento si protraeva lungo i quartieri Foscato, Quaresimo, Codemondo e Pieve Modolena, a velocità molto elevata tanto che in alcuni tratti stradali venivano raggiunti i 160 chilometri orari.

All’altezza della frazione Codemondo, dal finestrino lato guida, il conducente dell’auto in fuga lanciava un involucro che veniva immediatamente recuperato dai carabinieri. Quanto gettato è risultato essere un involucro in cellophane contenente oltre mezzo etto di cocaina.

Nel frattempo altre pattuglie, proseguivano ad inseguire la Mercedes che intorno alle 15.00, percorrendo via Felice Orsini, si immetteva in via Fratelli Cervi per poi cercare di immettersi contro mano in via Carlo Marx. Durante tale manovra si scontrava con una Volkswagen Polo condotta da una 25enne reggiana motivo per cui scendeva dal veicolo dandosi alla fuga a piedi.

Inseguito e raggiunto dai carabinieri l’uomo, identificato in M.M. 39enne residente a Reggio Emilia,  cercava di divincolarsi con violenza venendo tuttavia bloccato dai militari. Alla luce di quanto accertato il 39enne è stato arrestato con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale e ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Lo stupefacente di cui l’uomo si è disfatto lanciandolo dal finestrino dell’auto in fuga, costituito da mezzo etto di cocaina è stato sequestrato.