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Riaprono le porte mercoledì 7 aprile 2021 le 30 Scuole dell’infanzia e i 20 Nidi comunali e convenzionati di Reggio Emilia, che sono pronti ad accogliere un totale di oltre 3.400 bambini.

Riprendono anche le attività didattiche in presenza per tutti gli alunni iscritti alle scuole primarie e per la prima classe della scuola secondaria di primo grado. Tra istituzioni scolastiche statali e paritarie, saranno complessivamente 9.677 le alunne e alunni dai 6 ai 12 anni.

 

HANNO DETTO – “Le riaperture di domani costituiscono un segnale positivo e di speranza, nell’esperienza oltremodo difficile della pandemia, così dura per bambine e bambini, per le loro famiglie e per il personale scolastico. A tutti loro va il nostro augurio di un ritorno definitivo a una normalità tanto attesa e all’esercizio di diritti fondamentali quali la scuola in presenza, l’apprendimento in condizioni di serenità e la ristabilizzazione delle relazioni interpersonali indispensabili per la crescita e la vita quotidiana – dicono il sindaco Luca Vecchi e l’assessora all’Educazione Raffaella Curioni – Abbiamo lavorato intensamente da un anno a questa parte, per assicurare a tutti, a partire dalle situazioni più fragili, l’attività scolastica in presenza e in condizioni di tutela e sicurezza sanitaria. Il nostro desiderio, che è condiviso dai nostri concittadini, e il nostro impegno sono di poter riportare tutti, anche gli studenti più grandi, fisicamente a scuola nelle prossime settimane”.

 

NIDI E SCUOLE DELL’INFANZIA – Si tratta di un’apertura disposta dal nuovo provvedimento del Governo (Decreto legge 44 del primo aprile 2021), che anche in Zona rossa consente le attività in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia.

Quindi da domani in tutti i Nidi e le Scuole d’Infanzia comunali a gestione diretta e indiretta le attività riprenderanno regolarmente, con le medesime organizzazioni previste ad inizio anno scolastico, ovvero dalle ore 7.30 alle 16.

Rimangono valide tutte le attenzioni per prevenire la diffusione del Covid-19 ed in particolare i principi sanciti con il Patto di corresponsabilità sottoscritto ad inizio anno scolastico.

 

MISURE SANITARIE – L’Istituzione Scuole e Nidi dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia ha rafforzato ulteriormente in questi ultimi mesi le misure sanitarie, mettendo a disposizione del personale le mascherine Ffp2 insieme ad appositi nebulizzatori utilizzati per igienizzare le superfici e gli ambienti.

Inoltre, grazie ai sopralluoghi effettuati da inizio anno dai tecnici del Dipartimento di Igiene pubblica dell’Ausl per valutare l’applicazione dei protocolli sanitari, sono state disposte tutte le misure necessarie per rispondere puntualmente alle osservazioni riportate, con particolare attenzione all’aerazione degli ambienti.

Per i periodi di sospensione dei servizi, saranno applicate puntuali scontistiche, a seconda dell’effettiva presenza dei bambini e delle bambine a Scuola o al Nido: ad esempio, per una retta a tempo pieno in presenza fino al 12 marzo 2021 e successivamente con attività svolta attraverso i legami educativi a distanza (Lead) per il mese di marzo sarà applicato uno sconto del 40%.

In queste settimane sta continuando la campagna vaccinale per tutto il personale scolastico che ha già raggiunto una percentuale molto elevata di copertura.

 

RAFFORZAMENTO DEL PERSONALE – Inoltre, in considerazione della situazione pandemica che sta ritardando le previste procedure concorsuali per la formazione di rinnovate graduatorie per il conferimento di supplenze ed incarichi a tempo determinato, è stato pubblicato un apposito avviso sul sito del Comune di Reggio Emilia il 10 marzo scorso, al fine di garantire nell’immediato la continuità dei servizi. Infatti – come previsto da specifico Regolamento – l’Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia può avvalersi di personale educativo in possesso dei requisiti che abbia presentato domanda di supplenza, previo superamento del colloquio di idoneità.

Questo ha consentito di raccogliere ad oggi 15 domande di personale che da domani potrà essere chiamato per brevi supplenze.

 

SCUOLE PRIMARIE E PRIMA CLASSE DELLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO – In conformità a quanto disposto dallo stesso Decreto legge, da domani, 7 aprile, riprendono anche le attività didattiche in presenza per tutti gli alunni iscritti alle scuole primarie e per la prima classe della scuola secondaria di primo grado.

Tra istituzioni scolastiche statali e paritarie, saranno complessivamente 9.677 alunne e alunni dai 6 ai 12 anni a ritornare sui banchi di scuola. Già nelle settimane scorse, il servizio scolastico in presenza era stato garantito per tutti gli alunni diversamente abili e con bisogni educativi speciali.

Contestualmente all’attività didattica in presenza, ritornano alla piena operatività i servizi per il Diritto allo studio (ingresso anticipato e uscita posticipata, ristorazione e trasporto scolastico individuale e collettivo).

Per gli alunni diversamente abili e con bisogni educativi speciali delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado continua il servizio in presenza nelle modalità e calendari già concordati tra scuole e famiglie nelle scorse settimane, in attesa del completo ritorno a scuola anche per tutte le classi in queste fasce d’età.

Negli Istituti scolastici permangono distanziamenti e protocolli di comportamento già in atto prima della sospensione del 15 marzo scorso.