Via Matteotti ha cambiato volto: dopo mesi di lavori, la riqualificazione del viale si è finalmente conclusa.

La rigenerazione della strada residenziale di Cavriago che collega via Gramsci con via Repubblica, è il risultato di un progetto importante, arricchito dal confronto con i residenti, che da anni attendevano un intervento di messa in sicurezza e di miglioramento della viabilità ciclabile e pedonale.

Gli interventi di questi mesi hanno consentito di preservare il doppio filare di alberi, caratteristico del viale, sostituendo le piante presenti, che erano in parte pericolose e già compromesse e in parte erano già state abbattute negli anni precedenti.

I nuovi alberi sono della specie di Acero Riccio e sono stati scelti anche perché sono risultate tra le specie arboree con la maggior capacità di assorbimento di CO2. Inoltre, in fase di progettazione, si è prestata particolare attenzione a creare degli spazi il più possibile idonei sia per le radici che per le chiome.

Ai lati della via sono stati realizzati una pista ciclopedonale e un marciapiede, per consentire il transito in sicurezza degli utenti più fragili della strada.

Il nuovo viale alberato è a senso unico, procedendo da via Repubblica verso via Gramsci. Questa scelta è stata determinata dalla volontà di preservare la doppia alberatura e allo stesso tempo garantire la realizzazione dei due percorsi ciclopedonali. “In via Matteotti affermiamo un principio: pedoni e ciclisti hanno lo stesso diritto delle auto di occupare la sede stradale”, afferma l’Assessore all’Ambiente Luca Brami, “Questo intervento è quindi coerente con l’orientamento politico alla sostenibilità, che guida ogni scelta di questa amministrazione, poiché crea le condizioni affinché le cittadine ed i cittadini possano prediligere scelte nell’ottica della mobilità sostenibile a discapito delle automobili.”

Nella riprogettazione della via sono stati preservati i parcheggi sul lato sinistro, con una limitata riduzione del numero.

È stata inoltre completamente rinnovata la rete di illuminazione pubblica con nuovi pali e armature a LED, più efficienti e sostenibili.