Grande successo per la mattinata ecologica organizzata ieri, 18 aprile, dall’associazione “Plastic Free”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, nell’ambito dell’evento nazionale pro ambiente di “Plastic Free” (con 140 appuntamenti promossi in tutta Italia). Oltre 120 i volontari che hanno aderito all’iniziativa, la prima organizzata sul nostro territorio da “Plastic Free”, Onlus che si occupa di sensibilizzazione su tematiche ambientali, in particolare per quanto riguarda l’abuso e lo smaltimento della plastica, promuovendo campagne ecologiche e incontri di educazione ambientale nelle scuole.

Coordinati dai referenti locali di “Plastic Free”, Thomas Morselli ed Eleonora Storari (che per l’occasione hanno saputo aggregare diverse realtà e cittadini già attivi nell’ambito del volontariato), i 120 paladini dell’ambiente si sono dati appuntamento di buon ora nei pressi dei Laghetti di Porziola, e in una mattinata di lavoro, hanno ripulito dai rifiuti i sentieri che costeggiano i laghi e il lungofiume Reno nel tratto di Via Gamberi, raccogliendo oltre 200 sacchi di rifiuti (poi differenziati per tipologia: 107 di indifferenziato, 51 di plastica e 46 di vetro e lattine) e alcuni quintali di ingombranti, tra cui pneumatici, materassi, elettrodomestici, pezzi metallici, materiali edili e perfino un motorino).

Tra i volontari all’opera anche il sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani e l’Assessora all’Ambiente Irene Bernabei, che ha commentato: “E’ bello vedere che tante persone hanno a cuore la tutela dell’ambiente: le aree verdi e fluviali sono beni comuni, patrimonio della collettività, e serve la collaborazione di tutti per preservarli e renderli fruibili per i cittadini di oggi e di domani. Per questo è importante continuare a fare sensibilizzazione su un tema delicato come il rispetto dell’ambiente e coinvolgere cittadini, scuole e associazioni nelle attività di cura di questi spazi: ricordo che chi vuole dare il proprio contributo ora può farlo attraverso i Patti di collaborazione, che definiscono le modalità con cui partecipare attivamente ai processi di cura dei beni comuni insieme all’Amministrazione comunale”.

Nelle foto (di Sergio Marchioni): alcuni volontari impegnati nelle operazioni di pulizia