I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, nell’ambito
dell’attività di controllo del territorio volta al contrasto dei traffici illeciti, hanno tratto in arresto un uomo di nazionalità albanese trovato in possesso di oltre 17 kg di cocaina, confezionati in panetti nascosti a bordo della sua autovettura, al termine di un inseguimento terminato nei pressi del Centro Commerciale felsineo di via Larga.

Ad attirare l’attenzione dei finanzieri è stato il riscontro effettuato sulla targa dell’autoveicolo, dal quale è emerso che sulla stessa gravava una segnalazione per clonazione. Alla conseguente iniziativa dei “baschi verdi” di effettuare un controllo del mezzo è seguito il tentativo di fuga del conducente, l’inseguimento è terminato quando il fuggitivo, dopo aver repentinamente cambiato corsia di marcia attraversando delle aiuole spartitraffico, si è immesso nell’area di parcheggio di un Centro Commerciale e lì ha impattato contro due autovetture presenti, perdendo il controllo del mezzo e ribaltandosi.

I militari intervenuti, una volta fermato l’uomo, hanno rinvenuto, all’esito dell’ispezione del
veicolo, 16 panetti contenenti sostanza stupefacente, risultata agli esami speditivi narcotest
essere cocaina.
L’uomo è stato tratto in arresto e associato presso la casa circondariale Dozza di Bologna
e dovrà rispondere oltre che di detenzione di un notevole quantitativo di sostanza
stupefacente finalizzata allo spaccio, anche di resistenza a pubblico ufficiale.

L’attività ispettiva, condotta dai finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Bologna,
è il risultato di un costante impegno delle Fiamme Gialle che, anche attraverso la
repressione dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti, oltre a salvaguardare la salute dei
cittadini, combatte uno dei più redditizi canali di approvvigionamento di capitali delle
organizzazioni criminali, fenomeno che neanche in periodo di pandemia conosce crisi.