In particolare, con un’ordinanza è stato indicato di provvedere con la massima urgenza alla rimozione dei rifiuti abbandonati nelle aree comprese tra via Vasco Agosti, viale del Partigiano, via dell’Aeronautica e il sedime della linea ferroviaria Milano-Bologna in cui la zona dismessa è inserita. Viene indicato inoltre di provvedere allo smaltimento e recupero degli stessi materiali – fra cui rifiuti solidi urbani, rottami e altri inerti, scarti di lavori edili, vetri rotti, pneumatici, elettrodomestici, plastica – secondo le norme in vigore; di ripristinare lo stato antecedente dei luoghi e di porre in essere le misure necessarie per impedire l’introduzione e l’ulteriore abbandono incontrollato dei rifiuti, per evitare ripercussioni negative sul piano igienico-sanitario e ambientale.

Con una seconda ordinanza, si dispone di prendere le opportune misure volte a impedire l’accessibilità nell’area ex Reggiane, sia a piedi che con mezzi, provvedendo a ripristinare condizioni di sicurezza e a inibire la possibilità di una occupazione abusiva dei capannoni abbandonati, ad esempio con tamponature e recinzioni con materiali resistenti posti ai varchi di accesso.

Si dispone inoltre l’esecuzione di tutti i lavori di manutenzione necessari e idonei a mettere in sicurezza gli stabili e le aree scoperte; a vigilare affinché le opere di messa in sicurezza non vengano rimosse o violate.

(immagine d’archivio)