Aveva parcheggiato la mountain bike rubata nelle rastrelliere di via Donnini a Correggio, ovvero nello stesso paese dove vive il derubato che a distanza di una settimana dal furto ha rivisto la sua bici ed ha allertato i Carabinieri chiamando il 112. L’utilizzatore non ha saputo giustificare il possesso, riferendo di averla acquistata genericamente alcuni giorni prima, senza peraltro produrre alcuna documentazione relativa all’acquisto, contrariamente al richiedete che ha esibito la denuncia formalizzata qualche giorno prima proprio ai carabinieri di Correggio.

Per questo motivo con l’accusa di ricettazione i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 28enne residente a Rubiera. Il proprietario, un 50enne reggiano, al termine delle formalità di rito è quindi rientrato in possesso della sua bicicletta.

Il vero proprietario che aveva denunciato il furto della bicicletta sottrattagli dal parcheggio di un ristorante del paese, aveva perso le speranze di poterla ritrovare. La sorte tuttavia gli ha dato una mano: il 50enne girando per Correggio  ha avuto la fortuna di “imbattersi” nella sua bicicletta che era parcheggiata in una rastrelliera di via Donnini. Ha subito chiamato il 112: sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Correggio che durante la loro presenza hanno visto giungere un uomo che ha riferito essere l’utilizzatore della bici tanto che tirava fuori le chiavi che aprivano la catena con cui il velocipede era assicurato alla rastrelliera. Forse riteneva che le chiavi del lucchetto potessero bastare a dimostrane la proprietà ma non potendo giustificarne il possesso e quindi la lecita provenienza contrariamente al derubato che ha esibito copia della denuncia di furto che aveva sporto provando che l’oggetto del contendere era di sua proprietà è stato condotto in caserma. Il finale è presto detto: il 28enne di Rubiera usciva a piedi con una denuncia per ricettazione mentre il 50enne tornava a casa in sella alla sua bicicletta.