Da più di vent’anni TOI TOI® Italia fornisce Bagni Chimici per Edilizia per tutto il comparto edile e infrastrutturale e da tempo è tra i principali player di riferimento nel mercato del noleggio dei servizi igienico-mobili, grazie alla sua efficiente rete logistica e alla competenza specialistica.

In specifici settori, come il mondo delle Costruzioni e delle Grandi Opere (nei quali si devono soddisfare precisi obblighi legislativi in materia di sicurezza), TOI TOI® Italia è in grado di offrire livelli qualitativi elevati e soluzioni diversificate in funzione delle esigenze di lavoro più svariate.

Per questo motivo l’affidabilità del servizio e il rispetto degli standard di prodotto sono aspetti primari, soprattutto in questo periodo in cui è essenziale garantire alti standard igienico-sanitari, per assicurare una tutela e una protezione globale ai tanti lavoratori impiegati nei cantieri.

Nonostante il periodo complesso vissuto nel 2020, sembra essere concreta la ripresa che l’intero settore edile sta vivendo, grazie all’introduzione di sgravi fiscali e di incentivi.

 È ormai trascorso più di un anno da quel 19 maggio 2020, il giorno del decreto-legge “Rilancio”, che ha visto l’introduzione del Superbonus 110%.

La maxi detrazione fiscale, applicata anche al campo dell’edilizia e arrivata quasi a metà del suo cammino, sarà prorogata (salvo imprevisti) almeno fino alla fine del 2023.

Questa è senz’altro una buona notizia per chi ha intenzione di sfruttare le agevolazioni previste dal piano, poiché di fatto va a slittare l’attuale scadenza prevista al 30 giugno 2022.

Il primo bilancio relativo al numero di cantieri aperti con ricorso alla maxi detrazione fiscale è stato effettuato da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), che ad aprile 2021 ha confermato l’importante crescita registrata grazie all’introduzione del Superbonus, con un numero di cantieri che da gennaio 2021 sono raddoppiati mese dopo mese.

Nei primi mesi dell’anno il numero di cantieri su tutto il territorio nazionale è cresciuto del 410% (quasi 10.000), per un valore complessivo che si aggira attorno al miliardo di euro.

Il Superbonus 110% non rappresenta l’unica soluzione definita dal Governo per supportare la ripresa del mercato e dei settori correlati, infatti sono attualmente in vigore altri contributi statali che coprono in parte le spese per diversi interventi edilizi.

Fra questi si annovera il bonus facciate che offre il 90% di detrazione delle spese sostenute sui lavori effettuati sulle facciate esterne di un edificio. Questa agevolazione è attiva fino al 31 dicembre 2021 ed è fruibile come detrazione Irpef in 5 anni oppure come la cessione del credito o come sconto in fattura.

Per gli altri tipi di ristrutturazioni e interventi edilizi, invece, si può usufruire del bonus casa che offre una detrazione del 50% fino al massimo di 96.000 euro.
Anche questo contributo è applicabile come detrazione Irpef, sconto in fattura e cessione del credito, tuttavia le ultime due opzioni sono fruibili solo per i lavori realizzati nel 2020 e 2021.

Il bonus casa, oltre a essere più facile da ottenere, potrebbe a breve allargare la sua portata, poiché dovrebbe entrare a far parte del bonus ristrutturazione 75% e quindi subire un aumento del 25% degli importi erogabili.