Cinema in piazza (foto G. Mantovani) archivio

Grande cinema su un grande schermo (50 metri quadri), dodici indimenticabili capolavori italiani e anglo-americani, da vedere o rivedere sotto le stelle: è la rassegna “Cinema in piazza”, che il Comune promuove dal 27 agosto al 7 settembre, aumentando di quattro serate la proposta rispetto alla riuscita edizione 2020.

Dodici proiezioni gratuite (prenotazione e “certificazione verde” obbligatorie) nell’impagabile cornice della piazza dei Martiri, con il Palazzo dei Pio a fare da sfondo, e un programma che spazia fra i generi: commedie esilaranti come ”Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa?” di Scola e ”A qualcuno piace caldo” di Billy Wilder; commedie sofisticate come ”Vacanze romane” di William Wyler, con una straordinaria Audrey Hepburn, e ”Caccia al ladro” di Hitchcock; nella sfavillante Costa Azzurra anni ’50, galeotta per la bellissima Grace Kelly; ma anche storie drammatiche come ”Il giorno della civetta” di Damiani da Sciascia, l’intrigante ”Chinatown” di Polanski con la coppia Dunaway-Nicholson conturbante più che mai e, a proposito di olimpiadi, il britannico ”Momenti di gloria” di Hudson; ci si potrà commuovere (di nuovo) con ”L’attimo fuggente” di Weir, che consacrò Robin Williams, ridere e riflettere con ”Mediterraneo” di Salvatores e apprezzare la comicità muta del primo Chaplin con ”Il monello’‘. Completano la programmazione, le zingarate agro-dolci di ”Amici miei”, primo e insuperabile della trilogia, e il felliniano per eccellenza ”La dolce vita”, 61 anni ma non li dimostra.

Molti di questi titoli sono stati scelti perché ricorrono importanti anniversari: « I 100 anni del Monello, film che rivoluzionò l’idea stessa di cinema – spiega Giovanni Lenzerini, Dirigente dell’Assessorato alla Cultura – i 40 di Momenti di gloria, nell’estate olimpica più indimenticabile della storia sportiva italiana, i 30 del pluripremiato Mediterraneo, il centenario della nascita di Sciascia, tutto per un omaggio al grande cinema, che anche quest’anno chiude la CarpiEstate. »

Le proiezioni inizieranno alle 21 e si svolgeranno seguendo i protocolli di sicurezza anti Covid-19: i posti (oltre 600) sono numerati, e si dovrà indossare la mascherina e rispettare il distanziamento, oltre all’obbligo di esibire la “certificazione verde”.

Quest’anno la rassegna è organizzata dell’associazione carpigiana “Quelli del ‘29”, che nei prossimi giorni comunicherà il sito e le modalità per le prenotazioni. Saranno recuperati i film che venissero annullati per maltempo.