Nel pomeriggio del 29 settembre, la Squadra Mobile di Reggio Emilia ha dato esecuzione ad un provvedimento di aggravamento di misura cautelare emesso dal Tribunale di Reggio Emilia a carico di un cittadino maliano, B.H. classe 1997, che disponeva l’applicazione della custodia cautelare in carcere, a causa di una sua reiterata condotta dedita a reati contro il patrimonio, consistita in furti all’interno di attività commerciali.

Solo quattro giorni fa il giovane era stato tratto in arresto per furto e dopo essere stato scarcerato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, si era nuovamente reso responsabile di un furto all’interno di un esercizio commerciale cittadino. A seguito di tale episodio, l’Autorità Giudiziaria competente ne ha disposto un aggravamento della misura cautelare ordinandone il trasferimento presso la Casa Circondariale, misura ch’è stata eseguita dal personale della Squadra Mobile.

I consueti controlli previsti in tali circostanze, nonché il nervosismo mostrato dal giovane, che nell’occasione si era portato presso la Questura per la consueta presentazione, hanno consentito di rinvenire 569 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo marijuana custodita da B.H. all’interno del proprio zaino. Il giovane, che già sarebbe stato associato alla Casa Circondariale di Reggio Emilia in virtù delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, è stato anche tratto in arresto per possesso ai fini di spaccio dello stupefacente rinvenuto.

Questa mattina l’udienza di convalida per quanto riguarda l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.