Succede spesso di domandarsi cosa sia la poesia. Cosa sia poetico e cosa no. E ancora più spesso capita di domandarsi se i testi che costituiscono le canzoni possano essere accostati a opere poetiche in quanto tali. L’intento di “Note d’Interno – Improvvisazioni musicali e poetiche” è dimostrare come esistano parole conosciute ai più tramite l’accompagnamento di suoni musicali che però custodiscono, al loro interno, un portato poetico autentico.

“Note d’Interno” vedrà il suo debutto martedì 5 ottobre, al Teatro Astoria di Fiorano Modenese (P.zza Ciro Menotti, 8), alle ore 21, con ingresso a offerta libera. Lo spettacolo, ideato da Tullio Saldaneri, con il sostegno del Comune di Fiorano Modenese e la collaborazione del comitato ‘Fiorano in Festa’, prevede la recitazione di interi brani, più o meno noti, a cui si alternerà sia la recitazione di poesie vere e proprie sia l’esecuzione tradizionale di canzoni scelte. Un intreccio, un mescolamento di poesia e cantautorato volto a emozionare il pubblico e a farlo riflettere sulla grandezza di diversi autori passati e contemporanei, prestati chi alla letteratura, chi alla musica. Si spazierà da artisti blasonati (come Fabrizio De André o Lucio Dalla, nella musica; Montale o Cortazar, nella poesia), ad altri meno noti (quali Brunori Sas o Dente per la musica, e Patrizia Cavalli o Michele Mari per la poesia).

A esibirsi sul palco saranno tre performer, tutti under 40: Marco Baroni, chitarra e voce canora, cantautore emiliano ormai di lungo corso; Beatrice D’Andrea, maestra di professione e musicista per passione, al pianoforte; Tullio Saldaneri, voce recitante. Ospite della serata, un giovane attore teatrale operante a Bologna: Gianluca Guzzo.

Parte del ricavato, dedotte le spese, sarà devoluto in beneficienza, in particolare al CORE (Centro Oncologico Reggio Emilia).