Semi di culture è il progetto realizzato, nell’ambito dell’avviso “Scuola attiva cultura” del MIBAC, dall’Istituto Comprensivo n. 10 di Bologna, in partenariato con Alimos Soc. Coop, Circolo la Fattoria e AIPI Coop. Soc., con il contributo della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna.

Un progetto complesso che ha voluto valorizzare il ruolo della SCUOLA come presidio culturale per innescare dinamiche collaborative tra tutti gli abitanti del Quartiere San Donato – San Vitale e anche riqualificare di alcuni spazi per creare un punto di riferimento stabile sul territorio.

Varie le attività realizzate con alunni e cittadini:

–       FAQ WASTE; COME CAVOLO MANGI?; IL VALORE DEL CIBO; OFFICINA DEI SENSI Laboratori di educazione alimentare e alla sostenibilità;

–       CODING finalizzato alla realizzazione di un orto domotico;

–       Realizzazione dell’ORTO domotico presso la scuola secondaria di I grado “Besta” con la collaborazione di esperti, docenti e studenti;

–       Raccolta di ricette dal mondo;

–       Redazione del blog “Sgranocchio”, pubblicato sul sito dell’Istituto Comprensivo n. 10;

–       Uscite alla scoperta del territorio;

–       Materiale didattico rivolto agli alunni della scuola primaria.

Iniziative innovative come la creazione dell’orto domotico nel cortile della scuola per creare occasioni di scambio e di partecipazione attiva, nell’ottica del miglioramento del benessere di tutti gli alunni e dei cittadini di quel territorio.

Destinatari diretti raggiunti sono state 15 classi della Scuola Secondaria di I grado Besta, 10 classi della Scuola Primaria Chiostri e 10 classi della scuola Primaria Gualandi per un totale di circa 1000 attori tra alunni, docenti e personale della scuola e i cittadini ed in particolare le famiglie degli studenti che frequentano l’IC10.

Dal blog “Sgranocchio” gestito dalla SCUOLA, scaturisce la voce di alunni della scuola secondaria di I grado Besta:

“L’orto è una bell’idea! Ho zappato e tolto le foglie dal terreno. Mi piace piantare i semi e con quest’idea è bello sporcarsi le mani”.

“Penso che il progetto, di cui sono molto fiero, sia anche un buon modo per far divertire gli studenti”.

“Mi piace, è un’idea stupenda per continuare a curarsi della natura e a comprenderla meglio”.

L’evento finale delle attività si terrà venerdì 8 ottobre alle ore 16:40 presso il giardino della Scuola secondaria Besta (via Aldo Moro, 31) dove sarà possibile visitare l’orto realizzato dalla scuola e partecipare ai brevi laboratori “Le bombe di semi”, “Il giardino delle farfalle” e anche “Coding”.