“Nel totale rispetto del dolore della famiglia e degli amici e conoscenti per la morte di  Carmen Gorzanelli la donna di 89 anni uccisa da due cani ieri a Sassuolo, ci permettiamo di invitare tutte le parti a non gettare la responsabilità addosso ai cani in quanto da quanto ricostruito non è chiaro perchè la donna fosse entrata nel cancello del cortile della villetta. L’unica certezza è, purtroppo, che non ha fatto in tempo a seguire il consiglio di quella bambina la quale, sorpresa dalla sua presenza, l’aveva invitata a uscire: “Cosa fa qui?”.

Pochi istanti dopo i due cani di famiglia, di razza Amstaff, le si sono avventati contro quasi certamente per istinto protettivo nei confronti della piccola di casa. Quei cani hanno visto nella donna un pericolo per la bambina, ed hanno reagito di conseguenza con il drammatico risultato che tutti purtroppo conosciamo. Viene da chiederci- conclude la nota dell’AIDAA- come mai quella donna che i più descrivono in stato confusionale sia arrivata a quel cancello, quindi quello che noi chiediamo è di non punire quei cani per aver fatto, seppure con risultati drammatici solo il loro mestiere di cani da guardia a protezione di una bambina che per loro era in pericolo”, scrive in una nota stampa l’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente.