“Ho seguito con la professoressa Rita Monticelli l’evolversi delle notizie e alle prime immagini della  scarcerazione c’è stato un lungo abbraccio liberatorio.

Siamo felici che Patrick sia finalmente a casa con la sua famiglia, e aspettiamo di poterlo riabbracciare presto anche noi a Bologna. Siamo emozionati per le parole di ha affetto che ha voluto riservare a Bologna subito dopo la scarcerazione.

Sono particolarmente felice oggi di rappresentare questa comunità, capace di gioire in questo modo per un suo concittadino di un altro paese. Questo ci fa sentire davvero una città senza confini.

Voglio ringraziare ancora una volta tutti gli studenti e i cittadini che si sono mobilitati in questi  lunghi mesi, l’Università di Bologna ed Amnesty International, per il loro prezioso e fondamentale impegno, e il governo italiano.

Confidiamo che dopo questo primo passo importante possano seguirne altri verso la definitiva liberazione.

Un abbraccio a Zaki e fino alla fine Forza Bologna!”