Negli ultimi due anni le abitudini dei cittadini italiani si sono modificate profondamente, con una decisa evoluzione della digitalizzazione del Paese.

Dopo la necessità pratica di usufruire di servizi online che supplissero a quelli fisici durante le fasi di lockdown, il ricorso al web è diventato un’abitudine per le famiglie italiane, che ne hanno apprezzato semplicità, velocità e comodità.

La gestione degli acquisti da casa propria è, ormai, la modalità ordinaria per il 44% degli italiani.

Questa abitudine, anche in vista del consueto boom delle spese prenatalizie, riporta l’attenzione sull’importanza di utilizzare in sicurezza i servizi offerti dal web e dalle applicazioni per dispositivi mobili, in particolare per quanto riguarda la compravendita tra privati.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni, di concerto con la bacheca di annunci online “subito.it” che, mensilmente, vanta la presenza di oltre 13 milioni di utenti attivi, si pone ancora una volta al fianco dei cittadini per promuovere un’esperienza di acquisto serena e sicura, proponendo “5 consigli per gli acquisti” da adottare durante le fasi di compravendita online.

Poche e semplici regole da seguire durante il processo di acquisto, dal momento della ricerca e scelta dell’articolo che si intende acquistare, al contatto con il venditore, fino alla ricezione dell’oggetto desiderato.

Massimiliano Dotti, Customer Experience Director di Subito dichiara: “Facciamo tanto per rendere Subito un posto sicuro, ma da leader della compravendita tra privati in Italia abbiamo anche la responsabilità di aiutare i nostri utenti a prendere decisioni informate. In questo la collaborazione con la Polizia Postale è per noi decisiva, soprattutto in chiave di prevenzione e informazione” e ancora:

Ogni giorno 2,7 milioni di italiani ci usano per i loro acquisti ed è fondamentale fornire loro una piattaforma dove comprare e vendere in sicurezza. Per questo abbiamo introdotto il nuovo servizio Tutto Subito, che integra in piattaforma sia il pagamento che la spedizione, per un servizio “door-to-door” che accorcia le distanze aumentando sicurezza, tutelando venditore e compratore”.

Ed ecco i “5 consigli per gli acquisti” che la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con la piattaforma online “subito.it”, fornisce agli internauti:

 

  1. INFORMARSI

Informati sempre su ciò che vuoi acquistare basandoti sulle tre caratteristiche fondamentali di un annuncio:

Prezzo → Confronta sempre diversi annunci per farti un’idea più precisa del prezzo di mercato, senza farti allettare da un importo troppo basso. Diffida di quei siti che propongono prodotti costosi a prezzi incredibilmente convenienti poiché, con ogni probabilità, l’offerta di vendita presenta un inganno: l’oggetto effettivamente venduto non corrisponde a quanto reclamizzato, oppure l’articolo già acquistato non viene recapitato all’acquirente o, ancora, la merce è provento di altre attività illecite quali, ad esempio, furti o rapine.

Foto → Prediligi annunci con foto chiare e dettagliate e, quando possibile, con video o tour virtuali.

Descrizione → Orientati sempre su annunci ben strutturati e scritti correttamente, in grado di fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Sempre più diffuse sono le truffe inerenti affitti di case (sia per vacanza che residenziali).

Nella maggior parte dei casi gli annunci fraudolenti riportano immagini di abitazioni realmente esistenti e pubblicizzate su altri siti. Per verificare questa circostanza può essere utile effettuare una ricerca per immagini tramite funzioni quali “ricerca inversa immagini” di Google, che permette di reperire immagini identiche presenti in rete e, quindi, a risalire al reale annuncio.

È preferibile diffidare di inserzioni in cui l’offerente dichiara di trovarsi all’estero e chiede una caparra solo per la visita dell’immobile, anche quando il presunto locatore invia un contratto di affitto corredato da copia dei propri documenti di identità, in quanto potrebbe trattarsi di documenti falsi o di persone a loro volta truffate.

Uno stratagemma molto utilizzato è quello di attrarre la vittima con un annuncio su siti come “immobiliare.it”, “idealo.it”, “subito.it”, “kijiji.it”, “bacheka.it” ecc., per poi farle credere di proseguire la trattativa attraverso il famoso sito “airbnb.com” o “airbnb.it”. L’utente, rassicurato dalle e-mail apparentemente provenienti dai noti e collaudati servizi Airbnb, effettuerà la transazione seguendo le istruzioni di pagamento fornite, senza rendersi conto che le e-mail ricevute, in realtà, non provengono da Airbnb, ma da domini internet che hanno denominazione molto simile a quella reale.

Tra le truffe online più diffuse, si annoverano anche quelle attinenti alla compravendita di autovetture. Ci si trova innanzi ad una truffa certa quando i venditori pongono in vendita veicoli a prezzi molto inferiori al reale valore di mercato, quando affermano di trovarsi all’estero, o quando richiedono una somma di denaro per la sola visione del bene o pagamenti anticipati attraverso sistemi di pagamento non tracciabili.

Se negli acquisti presso i più noti negozi virtuali è possibile utilizzare strumenti di tutela delle transazioni, nelle compravendite tra privati, o con nuovi soggetti commerciali, è più frequente incappare in frodi.

Nonostante le buone prassi adottate, gli acquisti online fra privati sono sempre rischiosi ed è certamente da preferire l’incontro fra il venditore ed il compratore per la conclusione della compravendita.

 

  1. CONTATTARE L’INSERZIONISTA CON LA CHAT UFFICIALE

Usa sempre la chat ufficiale della piattaforma che stai utilizzando, integrata nell’applicazione.

Per qualsiasi tipo di contatto è fondamentale che le comunicazioni avvengano sempre all’interno del sito, accorgimento che garantisce una maggiore sicurezza e protezione.

Per evitare brutte sorprese, diffida da chi chiede con insistenza di esser contattato su e-mail o chat alternative.

Per quanto possibile, si consiglia di effettuare acquisti sui siti che offrono maggiori garanzie di credibilità, verificando la loro reputazione tramite i motori di ricerca e i forum di discussione presenti in Rete. Il controllo andrebbe esteso non solo al nominativo del soggetto, ma anche a tutti i dati a lui riferibili e relativi alla transazione (estremi del conto corrente, numero della carta di credito, recapiti telefonici, ecc.).

Molti siti di annunci economici integrano funzioni di verifica del venditore/acquirente attraverso feedback, ossia giudizi a lui attribuiti da precedenti clienti; le recensioni saranno più affidabili quando più numerose e distribuite in un ampio arco temporale.

 

  1. PROTEGGERE DATI PERSONALI E SENSIBILI

Dal punto di vista tecnico, per effettuare acquisiti in sicurezza è opportuno mantenere aggiornati i software di navigazione (browser) e le applicazioni, utilizzare programmi antivirus e un sistema firewall, al fine di poter contrastare efficacemente le minacce della rete.

Proteggi sempre i tuoi dati personali e sensibili. Valuta sempre attentamente quali dati fornire, riflettendo se essi siano davvero necessari per l’operazione che si sta facendo.

Presta sempre attenzione a rimanere all’interno della piattaforma ufficiale, seguendo passo dopo passo le indicazioni per completare la compravendita in modo sicuro e garantito.

Non utilizzare mai link esterni o non sicuri in cui vengano richiesti dati di pagamento o dati sensibili, poiché spesso conducono a pagine web appositamente realizzate per carpire dati personali quali password e numeri di carte di credito (c.d. phishing).

Per qualsiasi dubbio è bene contattare sempre il centro assistenza ufficiale della piattaforma.

 

  1. SCEGLIERE SEMPRE SISTEMI DI PAGAMENTO E SPEDIZIONE UFFICIALI

È buona norma scegliere sistemi di pagamento e spedizioni ufficiali integrati nel processo di acquisto in-app. In questo modo ogni fase della compravendita sarà interamente gestita e garantita dalla piattaforma. Grazie alla protezione acquisti il denaro sarà trattenuto dal sistema e inviato al venditore solo dopo la conferma della ricezione dell’oggetto. Potrà, inoltre, essere monitorato lo stato della spedizione.

Evita strumenti di pagamento che non consentano una identificazione certa del destinatario, (Western Union, Money Gram, vaglia veloce ecc.) e che non garantiscono sufficiente sicurezza; anche le carte di credito ricaricabili, largamente diffuse, non offrono garanzie in tal senso.

Attualmente, la modalità di pagamento più sicura è quella offerta dai c.d. “siti escrow”, fra i quali il più famoso ed utilizzato è www.paypal.com, ossia siti di società che nelle compravendite su internet fungono da garante tra le parti nella fase della movimentazione del denaro e del contestuale recapito della merce, offrendo il rimborso di somme addebitate all’acquirente qualora egli non dovesse ricevere il bene richiesto, oppure dovesse vedersi recapitare un oggetto non corrispondente a quello offerto.

 

  1. DARE LA PROPRIA OPINIONE

Per la comunità degli acquirenti online è utile fornire un riscontro al termine della compravendita, contribuendo a rendere la piattaforma utilizzata affidabile e sicura.