Dopo il grande successo della prima edizione della Biennale d’Arte Sui Muri di Lavacchio l’Amministrazione Comunale intende portare avanti la progettualità al fine di riqualificare la suggestiva località di Lavacchio, in particolare il muro pubblico che accolse, negli anni ’80, opere di pittura, scultura e mosaico da parte di artisti nazionali ed internazionali.

L’Assessore alla Cultura Daniele Cornia afferma: “La II edizione della Biennale d’Arte a Lavacchio è un progetto fortemente voluto dalla Amministrazione Venturelli. Alla luce dell’ottimo risultato ottenuto con la prima edizione, in termini sia di riqualificazione culturale di un borgo del nostro territorio che di turismo, abbiamo pensato fosse fondamentale continuare ad investire su questo, vero e proprio, Museo a cielo aperto. Crediamo sia fondamentale ri-valorizzare le frazioni di Pavullo anche attraverso progetti culturali di questo genere, che oltre a fare bene al nostro territorio, permettono di creare nuovi ed interessanti momenti di socialità in un periodo in cui se ne sente davvero un forte bisogno”.

La Biennale d’Arte, progetto dell’Assessorato alla Cultura, intende dare visibilità ad un maggior numero di artisti anche giovanissimi, in occasione della seconda edizione sono inviatati a partecipare non solo pittori ma anche scultori.

Si selezioneranno 11 artisti, nove pittori e due scultori, invitati a progettare e realizzare opere destinate agli spazi pubblici della località di Lavacchio, il muro pubblico e l’area adiacente alla torre medievale, eseguite con materiali e tecniche che garantiscano il perdurare nel tempo delle medesime.

Il Contest si rivolge a tutti gli artisti singoli o in gruppo (età minima 16 anni) che risiedono, lavorano o studiano a Modena e provincia. La partecipazione è gratuita, non comporta quindi costi per l’iscrizione, bensì di essere protagonista in un percorso espositivo di valorizzazione del territorio.

Tema di questa seconda edizione è il Viaggio, nelle sue molteplici interpretazioni. Il viaggio come spostamento fisico, spazio – temporale, che si compie da un luogo di partenza ad un altro di arrivo. Luoghi non solo geografici, sociali, culturali, ma anche luoghi onirici e immaginari. Il viaggio è sempre “un partire” alla scoperta di qualcosa di insolito e sconosciuto. L’opera, sia pittorica che scultorea, dovrà necessariamente riportare un elemento che richiama l’identità, la storia o la cultura di Pavullo nel Frignano o del territorio del Frignano, lasciando libera interpretazione alla composizione artistica, non disdicendo contaminazioni, a richiami di storia locale e quant’altro l’artista ritenga opportuno e significativo per realizzare un’opera compiuta in ogni suo dettaglio.

La Giuria si riunirà entro la fine di aprile e sarà composta da: Dott.ssa Simona Negrini, storico dell’arte responsabile delle Gallerie Civiche di Palazzo Ducale, Dott. Mirko Nottoli storico dell’arte del Museo della Città di Bologna, specializzato in arte contemporanea, e da un rappresentante della frazione di Lavacchio. Gli  undici artisti selezionati avranno tempo fino al 28 agosto 2022 per consegnare le opere, a settembre è prevista l’inaugurazione con la premiazione dei vincitori. Oltre a premi in denaro, fondamentale sarà la visibilità mediatica di opere ed artisti. Le opere selezionate verranno pubblicate su un catalogo d’arte a cura dell’Ufficio Cultura del Comune di Pavullo, diventeranno inoltre cartoline promozionali del territorio.

Per gli artisti interessati la deadline per la consegna dei bozzetti è prevista per lunedì 18 aprile 2022, h.13.00. Il bando verrà pubblicato sull’Albo pretorio dell’Ente e sulla homepage del sito istituzionale: www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it

Per informazioni:  Ufficio Cultura, Palazzo Ducale via Giardini 3 – Pavullo n/F  – Dott.ssa Simona Negrini – mail: biennalelavacchio@comune.pavullo-nel-frignano.mo.it / tel. 0536 29026 – 29964