Nella serata di ieri venerdì 11 febbraio, e fino alle alle 4 del mattino, nove agenti della Polizia Commerciale, reparto della Polizia Locale specializzato nei controlli di polizia amministrativa, sono stati impiegati in un servizio di controllo e contrasto della movida molesta, controllando le attività economiche presenti all’interno del centro storico e, in seconda battuta e in piena notte, nel fulcro della zona universitaria.

Gli agenti hanno iniziato l’attività in prima serata, concentrandosi su tutti gli esercizi di vicinato che, come da ordinanza del Sindaco, hanno l’obbligo di chiudere alle 21, ed hanno rilevato diverse irregolarità, staccando sette verbali a titolari di negozi di frutta e verdura, alcuni decisamente riconvertiti in negozi di alcolici. Tutte le vie del centro sono state toccate, con particolare attenzione ai titolari recidivi, in quanto già sanzionati in altre occasioni.

Gli operanti si sono poi spostati lungo la via Zamboni, in piazza Verdi e nelle vie limitrofe, centro della zona universitaria, per verificare il rispetto dell’altra ordinanza del Sindaco prevista per la lotta al degrado, che impone ai titolari di laboratori e pubblici esercizi la chiusura – rispettivamente – alle 23.00 e alle 01.00, a meno che non sottoscrivano (e rispettino) un accordo di collaborazione, e per controllare il rispetto del Regolamento dei Dehors, nella parte in cui stabilisce il disallestimento di tavoli e sedie alle ore 01.00, per motivi di sicurezza e per prevenire il disturbo dei residenti. Anche su questo fronte le violazioni accertate sono state diverse: due i laboratori sanzionati e otto i pubblici esercizi che continuavano ad utilizzare il dehors oltre l’orario disposto, più uno che faceva musica con la porta di accesso aperta.

A completare il quadro, due rimozioni di veicoli in strada Maggiore, in quanto gli agenti, passando da un locale ad un altro, si sono accorti che l’autobus era bloccato da due auto in sosta irregolare, e si sono ovviamente fermati per dare assistenza, per sanzionare e per far rimuovere i veicoli, ripristinando la viabilità.

Verso le ore 3.30 gli agenti sono rientrati in Comando per redigere gli atti.