Foto Paolo Righi

In Emilia-Romagna è in arrivo, nei prossimi giorni, la prima consegna del nuovo vaccino di Novavax (“Nuvaxovid”): sono 74.500 le dosi attese per le quali è già stata definita la ripartizione sul territorio, da Piacenza alla Romagna.

Come indicato nella circolare del ministero della Salute, è destinato alle persone dai 18 anni in su non vaccinate, che quindi non abbiano ancora iniziato il ciclo primario. Come per le altre tipologie di vaccino, è prevista la somministrazione di due dosi a distanza l’una dall’altra di 21 giorni e, ad oggi, non può essere utilizzato per completare un ciclo iniziato con vaccino mRNA o a DNA nè come dose booster.

La sua caratteristica è quella di non contenere mRNA ma la proteina spike di SARS-CoV-2, assieme ad una sostanza adiuvante che permette di potenziare la risposta del sistema immunitario all’antigene e solitamente di aumentare anche la durata di protezione.

Saranno previste linee vaccinali dedicate e le modalità d’offerta e di prenotazione verranno implementate a seguito delle indicazioni della Struttura Commissariale. Si invitano i cittadini a monitorare i siti web dell’Azienda territoriale del proprio territorio e il sito regionale salute.regione.emilia-romagna.it

“Con questo ulteriore vaccino speriamo di convincere a vaccinarsi quella porzione di popolazione, peraltro in Emilia-Romagna molto ridotta, che continua ad avere dubbi o paure- afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Non appena saranno consegnate le dosi, le Aziende sanitarie potranno partire con le somministrazioni”.

La distribuzione delle dosi sul territorio

Le 74.500 dosi (per un totale di 745 scatole contenenti 100 dosi l’una) in arrivo in Emilia-Romagna saranno così distribuite sul territorio: 5.600 Piacenza, 6.600 Parma, 9.600 Reggio Emilia, 10.000 Modena, 11.000 Bologna, 2.200 Imola, 6.500 Ferrara, 23.000 Romagna.