ROMA (ITALPRESS) – “Penso che sia giusto che il governo italiano mantenga la compattezza con gli alleati internazionali e si muova in sinergia. Sulle armi, i latini dicevano: si vis pacem, para bellum, è un’utopia pensare di abbandonare gli ucraini a se stessi, una sconfitta dell’Ucraina rappresenterebbe una sorta di domino per l’Occidente, provocherebbe un’invasione di Taiwan, cassaforte della cyber security e sbocco sul Pacifico. Come si è comportato il governo italiano? Mi pare che non abbia dato grande prova di sè, io continuo a vedere appuntamenti e interlocuzioni da cui il governo italiano viene costantemente escluso. Ho comunque garantito a Draghi il sostegno di Fratelli d’Italia”. Così Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, in un’intervista a Corriere.it.
“Fratelli d’Italia si è schierata subito a favore dell’Ucraina perchè non abbiamo dubbi che l’Italia debba fare parte assolutamente dell’alleanza atlantica – ha sottolineato Meloni -. Questo non ci ha impedito di fare critiche negli anni passati, non mi piace la tendenza della politica italiana a trattare la politica estera come se fossimo le cheerleader dei paesi esteri. In un conflitto armato però non c’è spazio per i distinguo. Quella all’Ucraina è un’aggressione inaccettabile. La reazione dell’Ucraina patriottica e forse anche inaspettata rappresenta per noi un dovere di sostegno, la comunità internazionale deve dimostrare compattezza”.
(ITALPRESS).