Tre speciali imbracature pediatriche per trasportare in totale sicurezza i bambini a bordo delle ambulanze sono state donate al Servizio di emergenza territoriale SET 118 dell’Azienda USL di Modena dall’Associazione “Giuseppe Loschi – Beppe nel Cuore”. Fondata dalla moglie Isabella Faenza, l’Associazione onora con varie iniziative a sostegno della sanità locale la memoria del medico scomparso improvvisamente quasi due anni fa per arresto cardiaco.

La consegna dei tre kit è avvenuta ieri, venerdì 15 aprile, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Ramazzini di Carpi diretto dalla dottoressa Chiara Pesci, alla presenza di una rappresentanza dell’Associazione e di dirigenti e professionisti dell’Azienda sanitaria.

I sistemi di immobilizzazione donati sono compatibili con qualsiasi barella e saranno impiegate sulle ambulanze del territorio, a disposizione in caso di soccorsi pediatrici. Ogni kit contiene tre diverse taglie, a seconda del peso del bambino. Il sistema consente anche il trasporto simultaneo in sicurezza di bambino e genitore sulla stessa barella.

L’impegno a favorire la cultura del trasporto in sicurezza dei bambini sui veicoli è un tema che vede da tempo in prima linea l’Azienda USL di Modena, che lo ha inserito tra gli ambiti di intervento di “118 sQuola“, progetto di Sapere&Salute per la promozione della salute e della sicurezza che riguarda le scuole della provincia di Modena. Durante gli incontri i professionisti sanitari, rivolgendosi ai bambini e ai loro genitori e famigliari, illustrano il corretto utilizzo dei sistemi di ritenuta per bambini (seggiolini auto) al fine di ridurre le lesioni, anche mortali, derivanti da incidente stradale.

Da quando è stata fondata – sottolineano Stefania Ascari, Direttrice del Distretto di Carpi, e Francesco Casulli, responsabile della Direzione sanitaria del Ramazzini –, l’Associazione legata al ricordo del dottor Loschi ha contribuito con grande generosità a migliorare l’offerta sanitaria al cittadino, soprattutto nell’ambito dell’emergenza-urgenza. Esprimiamo dunque gratitudine e riconoscenza all’Associazione per questa ennesima donazione, che consentirà alle nostre ambulanze di dotarsi di sistemi di immobilizzazione per il trasporto sicuro dei bambini”.