Al catasto era registrato come locale antibagno, di fatto era stato adibito a serra per la coltivazione di piante di marjuana. A scoprirlo i carabinieri della stazione di Gattatico che, con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 22enne operaio residente in provincia. All’uomo i carabinieri hanno proceduto al sequestro della stessa serra unitamente a 4 piante di marjuana, alte 80 cm, che l’uomo coltivava amorevolmente nell’antibagno della sua abitazione. Al giovane i militari hanno anche sequestrato una decina di grammi di marjuana, una ventina di hascisc e un bilancino di precisione che lo stesso deteneva nella sua camera da letto.

E’ accaduto ieri mattina quando i carabinieri della stazione di Gattatico, recatisi presso l’abitazione del 22enne, hanno dato corso a una perquisizione domiciliare che si è conclusa con esito positivo. All’interno dei locali dell’antibagno, il giovane aveva ricavato una serra artigianale con tanto di telo termico, ventilatore elettrico, filtro per l’aria, umidificatore e temporizzatore elettrico. All’interno quattro piante di marijuana coltivate in vasi e alte circa 80 cm. Le 4 piante, unitamente al materiale utilizzato per costruire la serra, è stato sequestrato. Nel proseguo della perquisizione, nella camera da letto del 22enne i carabinieri hanno trovato 9 grammi di marjuana, 18 di hascisc e un bilancino di precisione, tutto sottoposto a sequestro. Alla luce delle risultanze emerse il ragazzo veniva condotto in caserma e denunciato alla Procura reggiana.